“Peraltro – aggiunge Musumeci – la situazione in provincia di Palermo è, a dir poco, drammatica, con l’assoluta mancanza di strutture idonee alle terapie riabilitative fornite di apparecchiature all’avanguardia. L’ASP locale è gestore del Presidio Sanitario di Villa delle Ginestre che potrebbe contenere oltre 60 posti letto, di cui circa 30 attivati per Medullolesi Spinali (tecnicamente identificati con il Codice 28 – unità spinale). L’Istituto Bonino Pulejo è in grado di gestire (lo fa già a Messina) sia il codice 28 che il codice 75 (riabilitazione delle gravi cerebrolesioni acquisite) sia il codice 56 (riabilitazione) oltre che la Suap. L’attivazione del satellite dell’IRCCS presso la sede di Villa delle Ginestre (già discussa con il Direttore Generale e Sanitario dell’ASP di Palermo), comporterebbe la gestione da parte dell’Istituto di tutti i posti letto previsti nella struttura, con l’arruolamento del personale necessario, sempre attraverso progetti di ricerca, e ponendo a carico del medesimo i costi per il personale attualmente in servizio presso Villa delle Ginestre. Tutto il personale sarebbe formato per l’uso delle nuove procedure, delle nuove tecnologie e la struttura continuerebbe ad assistere i Medullolesi Spinali, oltre che persone afflitte da patologie neurologiche e soggetti con esiti di Ictus o Emorragie celebrali”. “In sostanza – sottolinea ancora l’esponente dell’Opposizione all’Ars – verrebbero curate persone identificabili tecnicamente con i codici 28, 75 e 56 sopra illustrati. E in più, potrebbero essere implementate significativamente le prestazioni ambulatoriali agli esterni, pazienti non ricoverati che hanno bisogno di utilizzare i device robotizzati”. “Alla luce di tutto questo – conclude Nello Musumeci – appare inspiegabile che la convenzione con l’Istituto Bonino – Pulejo non sia stata ancora firmata. Tale ritardo, del tutto incomprensibile e non giustificabile con la solita scusa dell’iter burocratico, sta mettendo a dura prova tantissimi pazienti della provincia di Palermo, costretti a sobbarcarsi costose e dolorose trasferte per raggiungere Messina. Per queste ragioni, chiedo un intervento urgente del governo regionale, per non mortificare ulteriormente i pazienti, già sofferenti per la loro malattia e non disposti a subire ulteriori umiliazioni da coloro che li dovrebbero invece tutelare, così come sancito dall’art. 32 della Costituzione che, giusto ricordarlo, cita testualmente: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività…”.
Pazienti affetti da sclerosi multipla, Musumeci: “il governo stipuli una convenzione con l’istituto Bonino Pulejo per realizzare un centro di riabilitazione a Messina”
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