Giro d’Italia 2017, ecco tutto il percorso della tappa Pedara-Messina: salite, discese, strade e scenari mozzafiato [DETTAGLI]

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Giro d’Italia 2017, ecco la tappa Pedara-Messina con planimetria e dettagli sul percorso

Italy Giro CyclingIl Giro d’Italia 2017, proprio nell’edizione del Centenario, tornerà a Messina sei anni dopo l’ultima volta: era il 2011 e la città dello Stretto aveva ospitato la partenza di una tappa che si concludeva con l’arrivo in salita sull’Etna. Stavolta invece la carovana rosa e il gruppo dei ciclisti percorreranno più o meno le stesse strade, ma in senso inverso. E Messina non sarà semplicemente sede di partenza, ma addirittura uno dei prestigiosi traguardi della famosa corsa a tappe italiana.

Valerio Capsoni, scrittore e cicloamatore molto esperto, ha svelato tutti i dettagli della tappa Pedara-Messina, la 5ª del Giro d’Italia 2017 in programma per mercoledì 10 maggio. Sarà la seconda tappa in Sicilia dopo quella, altrettanto bella, che andrà a fare la prima vera classifica visto l’arrivo in salita sull’Etna dopo la partenza di Cefalù nella giornata di martedì 9 maggio. Ma torniamo alla tappa Pedara-Messina.

giro-ditalia-tappa-pedara-messinaValerio Capsoni ha spiegato che “la partenza sarà in discesa da Pedara verso San Pietro Clarenza. Poi Mascalucia, Gravina di Catania e si ricomincia a salire verso San Giovanni La Punta, Aci Bonaccorsi, Viagrande, Trecastagni, Zafferana Etnea, Milo e Fornazzo, con scollinamento a quota 890 metri, altitudine massima di questa frazione. Poi la discesa verso Piedimonte Etneo, nuova risalita verso Linguaglossa, poi lo strappo della Portella di Castiglione. Da qui si andrà su Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia e poi si seguirà tutta la bassa Valle dell’Alcantara fino a Giardini Naxos. Infine tutta la costa jonica, passando da Letojanni, S. Alessio, S. Teresa, Furci, Roccalumera, Nizza, Alì Terme, Itala e Scaletta, fino all’arrivo di Messina. Sarà una tappa molto bella dal punto di vista paesaggistico – conclude Capsoni -, che vedrà probabilmente un tentativo di fuga e poi un arrivo in volata“.

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