Cinquefrondi (Rc), l’appello del sindaco Conia: “salviamo il consultorio di Polistena”

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“Apprendo con grande stupore che le attività del Consultorio familiare di Polistena sono state sospese, un ulteriore schiaffo ai bisogni, ai servizi ed ai diritti dei cittadini in modo particolare delle fasce più deboli e problematiche. Gli operatori, da più di un anno, chiedono interventi per rendere la sede sicura ed agibile e, ad oggi, nessuno li ha ascoltati. È inammissibile, in un territorio multiproblematico come il nostro, non prestare le dovute attenzioni ad un servizio garantito con grande dedizione e professionalità nei confronti di soggetti deboli e bisognosi e che collabora fattivamente con importanti autorità ed istituzioni come i comuni ed il Tribunale dei minori. Come sindaco di Cinquefrondi ho già più volte denunciato la necessità di avere un’assistente sociale nel mio comune capace di intervenire sulle varie e delicate questioni sociali presenti nella mia comunità, oggi addirittura scopro che anche il Consultorio di Polistena sospende le attività. Oltre il danno la beffa! Chiedo a tutti i sindaci del territorio un’azione congiunta per impedire questo ulteriore scippo nei confronti del nostro territorio sempre più abbandonato e “umiliato”. Il consultorio familiare garantisce fondamentali servizi come: assistenza socio sanitaria, psicologica, ginecologica, sociale, prevenzione, sostegno sia al singolo che alle famiglie, supporto per le adozioni e affidi familiari e interventi contro le devianze oltre ad essere il “tramite” tra Comuni, A.S.P. e Tribunali e, come Amministrazione di Cinquefrondi, siamo pronti alla mobilitazione e ad ogni azione necessaria per salvaguardare questi fondamentali servizi con la profonda convinzione che le persone vengono prima di ogni altra cosa e di ogni altro interesse”. E’ quanto afferma il sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia.

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