Reggio Calabria, domenica il Masci promuove una raccolta firme per i diritti umani dei migranti

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Il Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) passa dall’emozione all’azione. Domenica 2 ottobre, vigilia dell’anniversario della strage di Lampedusa, dove un numero non ancora precisato di donne, uomini e bambini morirono in un naufragio, in oltre cento piazze italiane, il Masci e numerose altre associazioni, Focsiv in primo luogo, raccoglieranno firme in oltre cento piazze italiane per salvaguardare i diritti umani dei migranti.

La petizione popolare “Che ne è di tuo fratello?”, sostenuta dal Copercom e rivolta al Parlamento italiano, chiede di:

  1. individuare corridoi umanitari sicuri per consentire il transito ai migranti vittime di guerre, persecuzioni, catastrofi e dittature;
  2. garantire un’accoglienza degna e rispettosa dei diritti delle persone;
  3. accelerare le procedure di identificazione e definizione delle richieste di asilo;
  4. superare, a livello europeo, i vincoli del Regolamento di Dublino;
  5. realizzare interventi politici/economici nelle nazioni di partenza dei migranti”.

Il Masci, in questi mesi, ha prodotto una serie di iniziative per far conoscere la petizione e per raccogliere le firme su una problematica che ha assunto l’aspetto di un esodo biblico e che proprio a Reggio Calabria ha visto sbarcare decine di migliaia di persone.

Le Comunità Masci cittadine RC 1, RC4 Mons. Ferro e RC5 raccoglieranno le firme presso varie chiese di Reggio Calabria, fra cui Ottimati, Candelora, S. Agostino, S. Giorgio Extra, Sales.

Siamo convinti – dicono gli Scout Adulti del MASCI – che tutti devono sentirsi direttamente impegnati a contrastare quella cultura dell’indifferenza che sembra caratterizzare sempre più il tempo che viviamo. Per passare dall’emozione all’azione, servono gesti concreti, serve anche la tua firma”.

Le firme saranno presentate alla Camera il prossimo 21 ottobre. E’ possibile firmare la Petizione anche on line, dal sito del www.MASCI.it

 

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