Reggina-Catania, recuperata parte della refurtiva grazie alla funzione “Trova il mio Iphone”. Ma della fede nuziale di Biagianti non c’è traccia

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 Reggina-Catania, recuperata una parte della refurtiva

PoliziaGli agenti della Polizia di Reggio Calabria hanno in poco tempo condotto un’operazione brillante per recuperare una parte (consistente) della refurtiva che i ladri avevano prelevato oggi pomeriggio durante Reggina-Catania, nello spogliatoio della squadra etnea. Grazie alla funzione “Trova il mio Iphone”, i poliziotti hanno intercettato la zona della città in cui si trovava la refurtiva e oltre all’iPhone hanno recuperato anche il Rolex del capitano del Catania Biagianti. Non è stata però ritrovata la fede nuziale del 32enne centrocampista toscano: l’amministratore delegato del club siciliano Lo Monaco ha sottolineato il dispiacere del calciatore proprio per il furto della fede, e ha parlato di “doppio furto a Reggio Calabria, su quel campo di patate per il risultato e poi questa beffa negli spogliatoi“.

Gli agenti della Questura Reggina, allertati dai dirigenti siciliani, hanno subito avviato le indagini e grazie alla conoscenza del territorio e all’uso di tecnologia per rintracciare i telefoni cellulari, sono riusciti a trovare la refurtiva – denaro, carte di credito, cellulari e oggetti di valore tra cui un Rolex e preziosi – che era stata abbandonata per strada nel quartiere Ciccarello, vicino allo stadio e dove vivono alcune persone gia’ note alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. La refurtiva sara’ consegnata quanto prima ai calciatori del Catania.

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