Papa Francesco proclama Santa Madre Teresa di Calcutta, la suora dei poveri e dei bisognosi [FOTO]

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Madre Teresa di Calcutta, la suora che decise di mettersi a servizio dei poveri tra i poveri è stata proclamata santa da Papa Francesco

LaPresse/Fabio Cimaglia

Questa mattina, a Piazza San Pietro di Roma, Madre Teresa di Calcutta è stata proclamata Santa da Papa Francesco. Questo giorno passerà alla storia come il giorno, in cui la suora del poveri verrà festeggiata in tutto il mondo. Madre Teresa nasce in Albania il 26 agosto del 1910 e muore a Calcutta, il 5 settembre 1997. Ricordata da tutti per le sue opere di carità e di assistenza ai poveri e come la fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità, che con un sari ed un velo bianco con strisce blu (scelto da Madre Teresa con i colori della casta degli intoccabili, i più poveri tra i poveri), sono riconosciute e ammirate da tutto il mondo. Questo riconoscimento è solo uno dei tanti che le se sono stati attribuiti. In vita, vinse nel 1979 il Premio Nobel per la Pace, i cui 6000 dollari di fondi furono destinati ai più poveri di Calcutta ed in morte fu proclamata beata da papa Giovanni Paolo II, suo grande amico.

La vita

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Madre Teresa ha trascorso una vita di rinunce, fede e carità verso i più bisognosi. A soli 18 anni è già consapevole del suo percorso di devozione a Dio e al prossimo e decide di prendere i voti. Dopo la seconda guerra mondiale, durante una notte in treno in condizioni di povertà estrema, dichiara di aver ricevuto una “chiamata nella chiamata“, che le consigliava di uscire nelle strade a mettersi al servizio dei poveri tra i più poveri. Da qui, inizia il suo percorso di servizio, in cui apprende nuove nozioni sanitarie necessarie per migliorare la vita di coloro che avrebbe servito. Diede inizio al suo operato in una semplice capanna dove insegnava, distribuiva cibo e diffondeva buone norme di igiene. Successivamente si trasferì in una casa dove riservò una stanza ai malati e ai moribondi. Nel 1950 fonda la congregazione delle Missionarie della carità, che ebbe un notevole seguito. Con la congregazione, Madre Teresa, decide di offrire assistenza ai bambini abbandonati o rimasti orfani e ai lebbrosi, per i quali aprì un centro dedicato a Gandhi. Muore all’età di 87 anni, dopo diversi problemi di salute, a Calcutta. 

Canonizzazione e Santificazione

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Grazie ad una deroga speciale, Giovanni Paolo II diede inizio al processo di beatificazione a soli due anni dalla morte, che si concluse nel 2003. Nel 2005 è l’arcidiocesi di Calcutta ad aprire il processo di canonizzazione. Il 17 dicembre 2015, Papa Francesco promulga il decreto per il miracolo relativo all’intercessione della beata Teresa di Calcutta. Durante la messa di canonizzazione, Papa Francesco, ha esortato i fedeli a seguirne l’esempio così da dar vita a quella rivoluzione della tenerezza iniziata da Gesù Cristo con il suo amore di predilezione ai piccoli“. Nell’omelia della messa di canonizzazione, Papa Francesco ha detto: “Non esiste alternativa alla carità: quanti si pongono al servizio dei fratelli, benché non lo sappiano, sono coloro che amano Dio“. Madre Teresa  è stato in grado di mettere “i potenti davanti ai loro crimini di povertà“, continua il Papa. “Ha fatto sentire la sua voce ai potenti della Terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini, dinanzi ai crimini, della povertà creata da loro stessi. La misericordia è stata per lei il ‘sale’ che dava sapore a ogni sua opera, e la ‘luce’ che rischiarava le tenebre di quanti non avevano più neppure lacrime per piangere la loro povertà e la loro sofferenza“. “Penso che forse avremo un po’ di difficoltà nel chiamarla santa Teresa, la sua santità è tanto vicina a noi, tanto tenera e feconda che spontaneamente continueremo a dirle ‘madre Teresa’“, ha detto poi il Pontefice. Sono stati numerosi i pellegrini per assistere alla cerimonia di santificazione. Pellegrini provenienti da tutta Italia, Spagna, India, Polonia, Albania e Kosovo. A Calcutta, inoltre, la cerimonia è stata seguita nella casa della congregazione, meta di pellegrinaggio per la presenza della tomba della santa. “E’ un giorno di festa, un giorno di gratitudine, un giorno con tantissime benedizioni“, ha dichiarato sorella Mary Lysa. “Le Missionarie della carità hanno deciso che la giornata di oggi sarà la celebrazione che porterà avanti le cause” di madre Teresa “al servizio dei poveri, dei moribondi e dei malati”.

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