La contraccezione intrauterina è usata da oltre 160 milioni di donne e rappresenta la via di somministrazione più diffusa al mondo. In Italia il livello di utilizzo è in crescita anche se è ancora più basso rispetto alla media europea. “Dobbiamo riuscire ad incrementare anche nel nostro Paese il ricorso a questi metodi che presentano una notevole sicurezza ed efficacia, costi ridotti ed un’elevata compliance grazie anche alla praticità d’uso” – sostiene il prof. Attilio di Spezio Sardo, dell’Università Federico II di Napoli – “L’innovazione medico-scientifica ha portato a dispositivi come Jaydess che possono essere tranquillamente usati anche dalle giovani o dalle donne che non hanno mai affrontato una gravidanza”. “Vivere la propria sessualità e affettività in maniera libera e consapevole è un diritto di tutti – aggiunge Scollo -. Questo è possibile anche grazie alla contraccezione che permette di pianificare, in totale libertà, una maternità. È una scelta importante che può risultare difficile perché i metodi disponibili sono numerosi. Ognuno possiede delle caratteristiche specifiche. Secondo l’indagine internazionale il 62% delle italiane cambierebbe il proprio sistema chiedendo consiglio al ginecologo, il migliore alleato del benessere femminile. Solo l’8% preferirebbe leggere consigli o opinioni su internet dove non sempre le notizie sono certificate”.
Per questo la SIGO è presente sul web da oltre 10 anni con la campagna “Scegli Tu” che è nata per offrire a tutti un’informazione completa e qualificata sulle proprie scelte sessuali, affettive e riproduttive. “Colonna portante” dell’iniziativa è il sito www.sceglitu.it. Al suo interno c’è la pagina Parla con il Gine dove 7 giorni su 7 due esperti rispondono on line alle domande degli utenti. “Abbiamo scelto alcuni dei quesiti più frequenti e curiosi che ci hanno rivolto i giovani e da quelli è stata sviluppata la breve guida Scegli Tu, Tutte le Risposte sul Sesso e la Contraccezione Consapevole – affermano i proff. Dubini e Arisi – “Nelle prossime settimane sarà distribuita in tutti i consultori e ambulatori di ginecologia attivi sul territorio nazionale”. In occasione della Giornata Mondiale della Contraccezione la SIGO rinnova l’appello alle istituzioni italiane perché sia approvata, quanto prima, una legge per l’educazione alla sessualità e affettività. “Nel nostro Paese non sono materie obbligatorie previste nei programmi ufficiali del Ministero dell’Istruzione – conclude Scollo -. Ogni singolo istituto scolastico è libero di scegliere autonomamente come, quando e se svolgere dei corsi specifici. Abbiamo chiesto diversi appuntamenti alla Ministra Stefania Giannini per discutere di queste tematiche: ci auguriamo ci riceva presto”.