Galati (Rc): interrotti i lavori di demolizione dei vecchi ruderi

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Sono stati interrotti i lavori di demolizione dei vecchi ruderi tra Brancaleone e Galati, in provincia di Reggio Calabria

Galati (5)In data 20 agosto 2016 abbiamo preso atto che da circa un mese il fabbricato in demolizione giace in stato di maggiore pericolo rispetto a prima. Da quello che dicono i cittadini l’ANAS avrebbe già ultimato i lavori di demolizione, non conoscendo il decreto dell’intervento, ma conosciamo la storia di cui ci siamo interessati da “illo tempore”, stando così le cose la parziale demolizione dell’opera ha lasciato il vecchio manufatto in precarie condizioni di stabilità, il cordolo di coronamento in corrispondenza del 2^ timpano del manufatto lato Sud è stato parzialmente tagliato e si notano alcuni pezzi di cemento e gli “arcarecci delle capriate spingenti verso la strada ad un solo centimetro dalla strettissima viabilità.

Non possiamo credere che tutto debba finire con un transennamento, segnalazione di pericolo di un qualcosa che resiste ed è stato ostacolo alla circolazione stradale da 104 anni. Ss 106 strada a scorrimento veloce, restringimenti e allargamenti, megalotti e mega imprese, lavori eseguiti non più di 6/7 metri cubi, pericolo aumentato e imminente, maggiore di prima.

Con precedenti note abbiamo segnalato una condizione di potenziale pericolo per la salute dei cittadini, soprattutto per gli  inquilini delle vicine abitazioni  determinata dalle lastre di eternit in cattivo stato di conservazione poste a copertura di alcuni ruderi. Orbene il potenziale pericolo è aumentato atteso che una porzione di eternit posta a copertura di un rudere è stata frantumata durante i lavori, pertanto si continuano a sprigionare nell’atmosfera fibre di amianto i cui effetti si potrebbero manifestare a medio/lungo termine sulla salute dell’essere vivente.

Ai sindaci, agli Organi di controllo della viabilità, ai manutentori Anas, chiediamo di farci avere notizie immediate sul perché i lavori sono fermi da oltre un mese

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