Ad aprire il doppio appuntamento, il 26 agosto alle ore 21.30, sarà Peppe Voltarelli, famoso bluesman calabrese, cantante e autore di canzoni con incursioni nel teatro e nel cinema. Sarà presentato “Voltarelli canta Profazio”, il nuovo libro e cd, prodotto e arrangiato dallo stesso Muratori e pubblicato da Squilibri Editore. Un lavoro uscito a maggio di quest’anno e che segna quasi un simbolico passaggio di consegne tra Voltarelli, uno dei maggiori interpreti della canzone d’autore italiana, e Otello Prefazio, l’antesignano del folk revival nel nostro Paese. Si tratta di un tributo in cui l’artista calabrese ricrea l’atmosfera dei cantastorie, secondo modalità più moderne. Vincitore del premio Tenco nel 2010, Voltarelli ha pubblicato i suoi lavori in Europa, Usa, Canada e Argentina e si è esibito sui palchi di tutto il mondo. Tantissime le collaborazioni importanti in campo musicale, ma anche artistico, teatrale, letterario e cinematografico.
La serata di venerdì 26 ago
“Insulae” prosegue sabato 27 agosto alle 21.30 con fuori programma d’eccezione: la partecipazione straordinaria degli “AmalarazzA”, gruppo folk locale, nato fra le pieghe della “Associazione Gravina Arte”. I componenti, Alfio Privitera (chitarra e voce), Silvestro Giuffrida (chitarra e voce), Mario Sapienza (violino e voce), Giuseppe Vinci (basso), Salvo Ferrarotto (chitarra), Alessandro Pizzimento (chitarra e mandolino), Peppe Sapienza (clarinetto e fischietto), Andrea Ferrarotto (percussioni), Giulia Sapienza, Serena Sapienza e Graziella Pedicone (coro), uniti dall’amore per la musica e la sicilianità, suonano strumenti acustici tipici della tradizione miscelando nuove sonorità. Infine gran finale per “Insulae” con il concerto di Carlo Muratori che canterà De Andrè. Sul palco, oltre alla voce e alla chitarra del cantautore siciliano, anche Massimo Genovese ai plettri, Marco Carnemolla al basso elettrico e contrabasso, Enzo Augello alla batteria, Francesco Bazzano alle percussioni, Maria Teresa Arturia alla fisarmonica e Claudio Alibrandi al pianoforte e tastiere.
«Per questa edizione abbiamo voluto rendere omaggio alla “isolitudine” di cui De Andrè è stato maestro nella sua intera carriera – spiega il direttore artistico Carlo Muratori – Emarginati, omosessuali, prostitute, hanno trovato nelle parole del cantautore amato in tutto il mondo una loro identità, acquistando una nuova dignità. Isole di umanità. A lui e agli “isolati” è stata dedicata questa ottava edizione». La rassegna è promossa e organizzata dall’associazione Folkstudio di Siracusa con il sostegno del Comune di Gravina di Catania e della Regione Sicilia.
Maggiori informazioni sul web www.rassegnainsulae.it e canali social www.facebook.com/rassegnainsulae