“Dal mio insediamento ho intrapreso una politica di promozione turistica del territorio con le sue tradizioni, i suoi beni storico artistici, sapori, usi e costumi – dichiara l’assessore al turismo Rocco Maimone – infatti abbiamo attivato varie iniziative anche oltre i confini regionali per far conoscere San Pier Niceto in tutti i suoi aspetti nonostante le difficoltà economiche dell’Ente. Il segmento turistico enogastronomico in altre realtà ha incrementato i flussi turistici con positive ripercussioni per l’intero territorio; grazie alla nostra programmazione a San Pier Niceto si sono già visti i primi importanti risultati. Questa iniziativa rappresenta anche una vetrina promozionale perchè il tipico biscotto viene prodotto solo sul nostro territorio; costituisce un tassello importante anche per l’economia del paese. Inoltreremo alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina e all’Assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana la proposta di iscrivere la sagra del biscotto sampirotu all’interno del R.E.I.S. il Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia – conclude l’assessore Maimone. L’obiettivo del Reis è quello di identificare, classificare, salvaguardare e promuovere l’eredità culturale siciliana”. Il Registro delle Eredità Immateriali di Sicilia è conseguenza di quanto stabilito dalla Convenzione UNESCO del 17 ottobre 2003 “Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale”. Durante la manifestazione si potranno degustare gratuitamente i gustosi biscotti – sia nella versione morbida che dura – accompagnati dalla granita al limone di produzione locale. La serata sarà allietata dal gruppo Music & Dance.
A San Pier Niceto la “Sagra del Biscotto Sampirotu”
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