Si è conclusa con un’ampia partecipazione la Giornata di studio organizzata dal CESV Messina su “Volontariato in/formazione. Dalla programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai risultati della ricerca sui fabbisogni formativi”. All’evento, che si è svolto a Longi nella splendida cornice di Castello di Milè in Contrada Liazzo, hanno partecipato circa 45 associazioni di volontariato. L’obiettivo dell’incontro, suddiviso in due sessioni, è stato quello di rispondere alla doppia esigenza di informare le Organizzazioni di Volontariato sui Fondi Strutturali 2014-2020 e di restituire i risultati dell’indagine sui fabbisogni formativi dei volontari della provincia di Messina. Dopo il saluto del Presidente del CESV Messina, Santino Mondello, la prima parte della giornata è stata dedicata all’intervento di Ornella Pagano, componente del Nucleo di Valutazione degli Investimenti Pubblici (NUVAL), che ha relazionato su “La Programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020 per la Sicilia e le Organizzazioni di volontariato: strategie territoriali e linee di azione finanziate a valere su programmi nazionali e regionali”. L’esperta regionale ha ribadito che il settennato durante il quale si darà corso alla programmazione dei Fondi Comunitari, costituisce un’opportunità per lo sviluppo delle comunità locali all’interno delle quali operano il volontariato e il terzo settore. Pagano ha illustrato gli assi e gli obiettivi strategici di interesse delle associazioni approfondendo i vari step e fornendo materiali di studio. È seguito un ampio dibattito che ha definito piste di lavoro future (PON Metro, Bandi regionali di prossima pubblicazione, Sia -sostegno inclusione attiva) per le associazioni che intendono partecipare. Ha coordinato i lavori della mattinata Rosario Ceraolo – Direttore CESV Messina. Nella seconda parte della giornata, Maria Lucia Serio, consulente CESV Messina per la formazione, ha presentato i risultati della ricerca sui fabbisogni formativi svolta nel mese di aprile nei sei coordinamenti locali di Comunità della provincia di Messina.
L’indagine ha registrato la partecipazione di 77 associazioni per un totale di 110 partecipanti. Gli incontri hanno avuto come obiettivo quello di individuare le aree più “fragili” a livello professionale, organizzativo e dei rapporti con comunità che necessitavano di un intervento formativo per rafforzarle sul piano dei saperi, delle competenze e delle capacità ed abilità. “L’analisi dei bisogni – ha sottolineato Maria Lucia Serio- si è confermata un’occasione per riflettere sulle proprie attività, ha consentito di fare emergere le istanze più innovative ed efficaci i cui risultati orienteranno la programmazione e la progettazione delle attività formative più congrue alle esigenze dei partecipanti. Il quadro di sintesi emerso indica, a livello professionale, la necessità di implementare le competenze tecnico-professionali (Informatiche/legislazione su TS e settori di intervento; quelle gestionali-amministrative-fiscali; gli strumenti di Progettazione e di reperimento delle risorse economiche. A livello di Sistema Organizzativo, i fabbisogni riguardano la Comunicazione esterna ed interna; il Reclutamento nuovi volontari; la Gestione dinamiche di gruppo. Infine riguardo alle Relazioni con la Comunità i volontari hanno indicato il bisogno di Promuovere il volontariato anche fra i giovani; il Lavoro di rete; Conoscere il territorio e i bisogni; Incentivare e consolidare le relazioni con le istituzioni. Il profilo che si delinea è quello di un volontariato altamente professionalizzante, capace di interloquire con competenza sul piano politico (conoscenze delle normative di settore), sul piano organizzativo e su quello tecnico. Un volontario che sappia progettare, reperire risorse economiche ed umane, comunicare in maniera appropriata, valutare e monitorare obiettivi e risultati. Un volontario che abbia consapevolezza del proprio ruolo e della propria azione all’interno della comunità.
A settembre sarà formalizzato un catalogo delle proposte formative del CESV Messina, che terrà conto delle esigenze espresse dai territori.