Reggio Calabria: si è svolto oggi il Consiglio Comunale, ecco cos’è successo [FOTO]

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Si è svolto oggi, a Reggio Comunale, il Consiglio Comunale: tra debiti fuori bilancio, regolamenti e progetti europei

Consiglio Comunale Reggio Calabria – Si è svolto oggi alle ore 11:00 presso Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, il consiglio comunale. Il Presidente del Consiglio Comunale Demetrio Delfino ha augurato un in bocca al lupo al Consigliere Imbalzano sottoposto ad un delicato intervento ed a tutti i consiglieri comunali candidati alla città metropolitana. Una giornata piuttosto accaldata e che ha visto qualche ora prima la consegna di un’ibrida all’amministrazione comunale, che ha portato a qualche piccolo ritardo nell’apertura del consiglio. Dopo alcuni richiami, si può procedere con l’appello. Si apre la parte preliminare, che vede l’intervento del consigliere Paola Serranò costernata dai richiami da parte di alcune famiglie, che nei giorni scorsi hanno perso alcuni parenti. Colpa di chi? Dei medici? Di strutture sanitarie poco accoglienti e ridotte allo stremo? La consigliera è certa che, la città vede un settore sanitario paralizzato, ridotto allo stremo dove i pazienti ricevono poche attenzioni da parte del personale medico-sanitario; che a loro volta sono stressati e stanchi di dover combatte con un settore che non risponde alle esigenze, è scarsamente innovativo e poco predisposto a migliorarsi. “Se non prestiamo attenzione a questo settore, si amplieranno le spaccature“.

Spaccature che già esistono e rischiano di allargarsi. Aver paura di essere curati, è la cosa peggiore che una città possa affrontare. Il settore sanitario non deve essere in secondo piano. E’ grazie a quello che una città vive, si rinnova e cresce. Il settore sanitario è il fulcro della città, è il fulcro della vita. La dott.ssa Serranò aggiunge, inoltre, che “Il commissario straordinario deve intervenire ora, anche se è luglio. Anche se ad agosto vogliamo andare in ferie, ma il settore sanitario ha bisogno di noi ora!“. Vuole intervenire anche il Consigliere Castorina, che si riferisce alle novità dei giorni precedenti che ha visto l’arresto di numerosi soggetti della criminalità organizzata. “C’è un cambiamento di passo e di modo di intendere la pubblica amministrazione. Nella lotta contro la criminalità organizzata si superano le ideologie. Da parte del Partito Democratico c’è tutto l’appoggio per l’operato dell’amministrazione comunale“. Conclusa la parte preliminare, si procede con i lavori. Si inizia con il primo punto: Risorse Regionali e Comunitarie, prospettive di sviluppo per la città Metropolitana e adesione reti europee: “Eurocities” e “Reves”. E’ ovvio che, la nostra città necessita di potersi inserire in un quadro più completo, cioè europeo. E’ anche vero, però, che la città ha bisogno di potenziare gli strumenti locali e nazionali che possono permettere l’effettiva crescita economica e occupazionale.

Espone il punto della questione il Consigliere Quartuccio, il quale dichiara che: “In questi mesi, la commissione Risorse Umane ha avuto la possibilità di confrontarsi diverse volte. Comprendiamo che ci sono difficoltà, ma a mio avviso é molto importante che l’amministrazione comunale sfrutti tutte le risorse possibili. Abbiamo tanti giovani che potrebbero far esperienza di vita, esperienza all’estero. Abbiamo necessità di partneriati con Organizzazioni non governative e con l’Unione Europea. É necessario inserire la cittá, all’interno di un contesto internazionale, per far questo é necessario puntare a gemellaggi“. Prende la parola l’assessore Marino, il quale dichiara che “si tratta di attrezzare in modo mirato i nostri uffici, per fare da punto di riferimento a tutti coloro che hanno interesse. Pensiamo creare un ufficio permanente che possa dare risposte ai cittadini attraverso seminari e dibattiti. Dobbiamo mettere il singolo cittadino nelle condizioni di poter conoscere e valutare quelle idee, che possano essere promettenti e sostenibili. La nostra attività politica tende a non perdere neanche un euro dei fondi ricevuti in eredità. L’obiettivo é quello di costruire una cittá inclusiva. Voglio sottolineare il lavoro svolto dall’assessore Quattrone nelle problematiche riguardanti la mobilità urbana. Realizzeremo quei grossi interventi di riqualificazione energetica di palazzo Cedir e della Regione. Riusciremo a dare un segnale importante per la riqualificazione di questi edifici. Con i finanziamenti potremmo dare lavoro agli svantaggiati e perché no anche ai disabili.Rispetto al passato e alla storia recente, la vera sfida é quella di vivere quest’esperienza in modo partecipato. Solo con la partecipazione possiamo utilizzare positivamente i fondi europei“. Il punto della seduta è approvato all’unanimità.

Il secondo punto all’ordine del giorno è l’approvazione del Regolamento per la formazione e l’utilizzo dell’albo delle imprese per l’affidamento di lavori, servizi e forniture commissionati da privati cittadini nei cimiteri comunali. L’idea di base è quella di migliorare l’efficienza degli interventi di edilizia eseguita dai privati nella realizzazione di cappelle o per la demolizione di muratura nei loculi. Il Regolamento consentirà la creazione di un elenco delle imprese a cui i privati potranno rivolgersi per suddetti lavori evitando così la creazione di gare d’appalto. L’idea nasce proprio per poter garantire un controllo sulle imprese, evitando così qualsiasi tipo di azione legata al malaffare. Il tutto, infatti, dovrebbe (e lo si spera) svolgersi in un clima di assoluta trasparenza e legalità. Ad esporre il punto è il Consigliere Albanese, il quale dichiara che “Oggi abbiamo raggiunto un accordo storico. A quest’avviso pubblico hanno partecipato 24 imprese. L’elenco é ancora aperto e altre aziende possono partecipare. Tutto é legato alla trasparenze e alla legalità e alla gestione della Cosa pubblica. Le imprese che partecipano devono essere registrate e che abbiano personale registrato e agiscano nel rispetto della legalità. Ci sarà un controllo rigido da parte dei vigili. Inoltre, i subappalti saranno vietati A rotazione, saranno sorteggiate due imprese che regoleranno i lavori ed i servizi, rispettando il tariffario dell’amministrazione“. Interviene, il consigliere Martino che rivolge un particolare pensiero a quanto accaduto in questi giorni, che ha visto l’arresto di alcuni funzionari, imprenditori e soggetti legati alla criminalità organizzata. E’ necessario, infatti, proseguire su questa strada.

Il Consigliere Sera, prende la parola e dichiara che “5 Stelle ha richiesto il rinvio della Commissione Accesso di Reggio Calabria. Un rinvio del tutto inutile, visto che la commissione lavora e produce. Abbiamo fatto nostro il lavoro del delegato Albanese, così da aggiungere un ulteriore tassello nell’operato dell’amministrazione comunale. Questa amministrazione ha fatto tante cose, in questi due anni, nella lotta alla ‘ndragheta. Questo Regolamento ci permette di aiutare e consentire di lavorare a tutte le imprese, non solo alle solite. Quello che chiedo oggi è di consentire la votazione di qualche dirigente e di migliorare il monitoraggio della spesa. Inoltre, riferendomi agli interventi precedenti, mi congratulo per aver fatto in modo che la nostra città possa tornare sul palcoscenico europeo“. Prende la parola, il Consigliere Quartuccio, il quale dichiara che “Il consigliere Albanese ha avuto un grande coraggio, mi unisco all’intervento di Mimmo Martino: Percorriamo insieme la strada della legalitá e spero che anche l’opposizione possa unirsi a questo coro“. Il punto all’ordine del giorno vede 17 favorevoli e 5 astenuti. Arrivano i tasti dolenti per la nostra amministrazione e ovviamente per la nostra città. Una città soffocata dai debiti, non può ovviamente che esser costretta a pagarne altri. Infatti, all’ordine del giorno: i debiti fuori bilancio, che sembrano appunto essere infiniti. L’amministrazione comunale, infatti, dovrà pagare alla Equitalia Sud Spa la modica cifra di 17.524,69. Ad onor del vero, anche l’Ente vanta un credito nei confronti della Società che corrisponde a 16.824,81. Salvati in calcio d’angolo. Ultimo punto, ulteriori debiti fuori bilancio derivanti dalle sentenze esecutive notificate alla Polizia Municipale nel mese di dicembre 2015. Anche in questo caso, l’Ente sarà costretto a pagare 10.655,68 euro. Tra un sorso d’acqua ed una boccata d’aria, si conclude così uno dei consigli comunali più “caldi”.

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