Reggio Calabria, proseguono gli incontri promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos

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Proseguono gli incontri promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos con personalità e scrittori. Martedì 12 luglio alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso si terrà l’incontro con Giuseppe Borgia “Una vita al servizio dello Stato”. “Grand Commis” o più propriamente “Civil Servant” Giuseppe Borgia appartiene a quei personaggi che hanno servito lo Stato nei più diversi ruoli al di là dei Governi e delle maggioranze politiche che si sono alternate al governo del Paese. La funzione di tali “civil servant” è stata in passato guardata con fastidio dall’opinione pubblica e dagli stessi politici che molto spesso trovavano in tali funzionari, non nominati, degli oppositori alle loro politiche più dissennate. Oggi con lo spoils system in atto si si rende invece conto che tali funzionari hanno rappresentato la continuità dello Stato anche in momenti tragici e difficili della storia d’Italia costituendo una classe dirigente preparata, dedica al dovere e soprattutto, come nel caso di Borgia, onesta. L’incontro sarà introdotto da Rosella Crinò, Componente del Comitato di Indirizzo Associazione Anassilaos. Interverranno, oltre a Giusepp Borgia, Francesco Arillotta, storico; Pino Nano, giornalista e autore del libro “Storia di un Grand Commis: Giuseppe Borgia/Una vita al servizio dello Stato; Tito Tropea, Presidente Anassilaos Giovani. Sempre al Chiostro di San Giorgio, giovedì 14 luglio alle ore 21,00 si terrà la presentazione del romanzo di Filippo Rosace “La rivolta dei gelsomini” (Città del Sole), racconto di fatti e istanti che, seppur romanzati, rappresentano uno spaccato della realtà reggina degli anni Settanta. A quasi cinquant’anni dalla Rivolta di Reggio, nella memoria delle nuove generazioni reggine rimane ben poco di quegli eventi storici. Il vento di scirocco ha spazzato via gli echi, le parole e i suoni, portando con sé anche quei Gelsomini, ormai appassiti, che per quasi due stagioni hanno creduto di poter imporre un cambiamento radicale, una svolta che avrebbe garantito alle generazioni a venire un futuro diverso. Una storia semplice, narrata percorrendo il quotidiano della comunità, con le sue componenti umane e naturali, facenti parte entrambe di un unico affresco, in cui il desiderio di crescita e sviluppo si confronta a viso aperto con le tradizioni, gli usi e costumi di un popolo che anela la sua libertà. All’incontro interverrà il Sen. Renato Meduri, Antonio Franco, nipote di Ciccio Franco, uno dei protagonisti della Rivolta, Francesca Neri, critico letterario, Franco Arcidiaco, editore. Sarà invece il Lido Stella Marina (Pentimele) ad ospitare mercoledì 13 luglio alle ore 19.30 nell’ambito dei “Mercoledì d’Autore/Libri in riva al mare” promossi da Laruffa Editore l’incontro con Alessandro Cavallaro autore di “La grande festa e quella strana storia di un professore di lettere”. Corrado Saraceno è il nome del professore che, suo malgrado, sarà coinvolto in una storia che cambierà la sua vita. La storia racconta le vicende surreali e incredibili che gli capitano dal momento stesso in cui parte per Roma per andare a sostenere un concorso a preside. In ventiquattro ore cambia totalmente la sua vita, lui stesso diviene anzi un’altra persona e non riesce neppure a sostenere il concorso perché non viene accettato dalla Commissione d’esami. Lui un professore serio e rispettato da tutti va in giro vestito come un clochard, giungendo persino a chiedere l’elemosina per strada. L’analisi dell’opera è affidata a Francesca Neri, critico letterario e studioso di Letteratura.

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