Reggio Calabria, cerimonia di deposizione di una stele commemorativa in occasione del 202° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri

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carabinieriL’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, che è il più antico ente combattentistico d’Italia (fondato nel 1878) ed Ente Morale, ha organizzato per il prossimo Sabato 16 Luglio p.v. presso i giardini della Villa Comunale “Umberto I°” di Reggio Calabria, una cerimonia di deposizione e scoprimento di una stele commemorativa in occasione del 202° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri ad opera di Vittorio Emanuele I di Savoia (nell’anno 1814). La Cerimonia è stata promossa ed organizzata dalla Delegazione provinciale di Reggio Calabria delle Guardie d’Onore guidata dal Dott. Giovanni GUERRERA (email: joguer@libero.it). Il programma è il seguente: ore 9,00 S. Messa presso la Parrocchia di S. Giorgio al Corso di Reggio Cal.; a seguire deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai caduti di Reggio Cal.; ore 10,30 scopertura della stele da parte del presidente dell’Istituto delle Guardie d’Onore, il Capitano di Vascello (CP) (ris.) dott. Ugo d’Atri. Ore: 11,00: breve excursus storico, a cura dell’Ispettore Nazionale dell’Istituto, Cav. Prof. Ciro Romano, sul periodo che va, dalla promulgazione delle Regie Patenti, datate 13 Luglio 1814 -con le quali S. M. Vittorio Emanuele I° Re di Sardegna, costituiva il Corpo dei Carabinieri Reali- all’Unità d’Italia del 17 Marzo 1861, -ad opera di S.M. Vittorio Emanuele II°, padre della Patria-. Saranno presenti, oltre alle Autorità civili e Militati, le Guardie d’Onore delle altre Delegazioni Calabresi ed il Presidente Nazionale (Capitano di Vascello Dr. Ugo d’Atri) e l’Ispettore Nazionale, il docente universitario Prof. Ciro Romano.

FONDATO IL 18 GENNAIO 1878, E QUINDI IL PIÙ ANTICO ENTE COMBATTENTISTICO D’ITALIA.

CENNI STORICI

Durante il regno di VITTORIO EMANUELE II, primo Re d’Italia, un gruppo di ufficiali fondò le associazioni di veterani delle guerre d’indipendenza. Alla morte del sovrano, avvenuta il 9 gennaio 1878, per mantenere viva la devozione e la riconoscenza alla Casa di Savoia, tali associazioni decisero, sul proprio onore, di prestare un servizio di guardia alla spoglia mortale del “Padre della Patria”, presso il suo luogo di sepoltura al Pantheon di Roma. Re UMBERTO I approvò tale decisione il 18 gennaio 1878. Nell’agosto del 1900 si rese necessario erigere nel Pantheon un secondo monumento funebre, per onorare il secondo Re d’Italia, UMBERTO I, assassinato a Monza il 29 luglio di quell’anno. In conseguenza di ciò gli statuti furono modificati, e le Guardie d’Onore estesero il loro servizio alle due Tombe Reali dei Re VITTORIO EMANUELE II, “Padre della Patria” e primo Re d’Italia, ed UMBERTO I, il “Re Buono”. Dal 1926 anche la REGINA MARGHERITA DI SAVOIA, prima Regina d’Italia e moglie di Umberto I, riposa nel Pantheon, accanto al suo sposo. L’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è patriottico, apolitico, apartitico e si propone di [dall’art.2 dello Statuto, approvato legalmente]: ? fornire con i propri iscritti una Guardia d’Onore alle Tombe dei Sovrani d’Italia; ? mantenere vivo il culto della Patria ed il senso dell’Onore; ? esaltare, custodire e tramandare le glorie e le tradizioni militari della Patria; conservare e consolidare i vincoli di amicizia e di solidarietà fra tutti gli iscritti; ? tenere i necessari collegamenti con le Istituzioni civili dello Stato, con le Forze Armate e conservare stretti rapporti di collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma italiane ed estere. NORMATIVA DI RIFERIMENTO/RICONOSCIMENTO: ? fu eretto in ente morale con R.D. 1 settembre 1911 n. 1047; ? assunse l’attuale denominazione con R.D. 24 settembre 1932 n. 1348; ? è riconosciuto dal ministero della Difesa, ed è sottoposto alla vigilanza del ministro della Difesa come da D.P.R. 27 febbraio 1990; ? è iscritto al n. 821/2011 nel registro delle persone giuridiche private tenuto dalla Prefettura di Roma ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000 n. 361; ? fa parte del Consiglio Nazionale Permanente fra le Associazioni d’Arma (ASSOARMA); ? è decorato di 39 Medaglie d’Oro al Valore Militare e di una Medaglia d’Oro al Valore Civile; ? è autorizzato alla partecipazione ufficiale a tutte le cerimonie istituzionali pubbliche ai sensi delle Circolari: N°6/55837/11.7.149 del 16-dic-2009, N°6/56123/11.7.149 del 18-dic-2009, N°6/34974/11.7.149 del 14-sett-2011, emanate dal Gabinetto del Ministro della Difesa. [In virtù di ciò il Cerimoniale della Repubblica (approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2008, G.U. n. 107 dell’8 maggio 2008) autorizza il Presidente Nazionale dell’Istituto, o in sua vece un suo rappresentante (o un Ispettore Nazionale, o un Delegato provinciale in sede), ad esser posizionato in SETTIMA CATEGORIA codice G4 (se non si è disposto diversamente)] ? Gode dell’Assistenza Spirituale, e del riconoscimento, come da Decreto N° 2503-C/1 del 21 Luglio 2015 emanato da S.E. l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia. L’Istituto è un ente giuridicamente eretto, e legalmente riconosciuto dalla Repubblica Italiana, posto sotto la vigilanza del Ministero della Difesa, ed è presieduto da un Alto Ufficiale delle Forze Armate (attualmente il Capitano di Vascello (CP) (ris.) Dr. Ugo d’Atri). L’ammissione, su proposta di una Guardia d’Onore e su accettazione del Presidente Nazionale (per Delega Ministeriale) è aperta ai cittadini in regola con la legge. (sito nazionale: www.guardiadonorealpantheon.it; sito facebook Guardie d’Onore Calabria: https://www.facebook.com/groups/740670166035129/)

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