“La ‘Ndrangheta e’ cosi’ forte perche’ ha potuto contare a lungo su una componente elitaria e riservata che si muove simbioticamente per condizionare e infiltrare la politica e l’economia. Non sarebbe infatti cosi’ forte senza l’appoggio del cosiddetto mondo visibile“. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho. “La componente riservata che ha guidato finora la ‘Ndrangheta a Reggio e nella sua provincia – ha aggiunto De Raho – e’ stata costituita da persone ignote alla base e quindi in grado di operare liberamente. Un gruppo verticisticamente chiuso in cui sono state elaborate le varie strategie, indicando di volta in volta e seguendone l’evoluzione, gli elementi da fare eleggere al Comune, alla Provincia, alla Regione ed al Parlamento, come appunto il senatore Stefano Antonio Caridi. Inoltre l’indagine e’ basata anche sull’apporto delle dichiarazioni dei collaboratori Moio, Villani, Marino, Fiume e Fracapane che hanno contribuito a rendere piu’ nitido il livello di infiltrazione della ‘Ndrangheta nelle istituzioni”.