Maxi protesta alla stazione di Rosarno, treni bloccati. Cittadini inferociti: “il nostro mare non si tocca”. Occupato da giorni il municipio di Nicotera [FOTO e VIDEO]

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Maxi protesta alla stazione di Rosarno: i manifestanti hanno bloccato la circolazione ferroviaria sulla linea Tirrenica, rioccupato il comune di Nicotera

Acqua mare maniifestazione (2)Maxi protesta alla stazione di Rosarno- Dalle 7 di stamattina la stazione ferroviaria di Rosarno, nel reggino, è stata occupata da un centinaio di persone tra commercianti, operatori turistici e cittadini della Piana di Gioia Tauro e del vibonese, contro il mare sporco che creerebbe problemi alla stagione turistica. I manifestanti hanno bloccato la circolazione ferroviaria sulla linea Tirrenica. I manifestanti hanno deciso di liberare i binari dopo che è giunta una mail dal dirigente del dipartimento Lavori pubblici della Regione Domenico Pallaria che domani sarà a Nicotera per incontrare una delegazione. Il comitato spontaneo inoltre, parteciperà al tavolo tecnico gia’ programmato per mercoledì in Prefettura a Vibo con l’assessore regionale all’ambiente Antonella Rizzo. Ricevuta la comunicazione, i manifestanti hanno lasciato i binari e si sono diretti verso il comune di Nicotera per rioccupare la sede comunale. Appena giunti si è svolta un’assemblea spontanea dove i cittadini inferociti si sono scagliati contro le istituzioni: “è una battaglia a cui crediamo, vogliamo salvaguardare il nostro mare. Non abbiamo paura di combattere”.

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