Operazione “quieta, non movere” nel reggino: 6 arresti per estorsione, rapina e lesioni personali
Le numerose acquisizioni info – investigative dei Carabinieri della Stazione CC di San Giorgio Morgeto hanno infatti consentito di riscontrare che gli indagati, ritenendo due abitanti del luogo responsabili di una truffa commessa in danno di uno di essi, nel novembre 2015:
— li avevano condotti forzatamente in un luogo appartato, percuotendoli ripetutamente fino a cagionare ad entrambi diverse lesioni al volto ed in varie parti del corpo;
— li avevano poi obbligati a consegnare una somma contante di 1.500 euro, a titolo di ristoro per il danno subito a seguito della citata truffa.
Le risultanze investigative così acquisite dai Carabinieri e vagliate dalla Procura della Repubblica, hanno quindi determinato l’emissione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di G.S. classe 1960 (incensurato), A.S. classe 1977 (gravato da precedenti per associazione di tipo mafioso, furto aggravato, estorsione, calunnia, porto abusivo di armi, interruzione di pubblico servizio, appropriazione indebita, insolvenza fraudolenta, truffa e violenza privata), D.A. classe 1968 (gravato da precedenti per associazione di tipo mafioso, resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione, furto aggravato, violazioni in materia di armi e stupefacenti, sostituzione di persona), G.A. classe 1996 (incensurato), V.A. classe 1990 (gravato da precedenti per sostituzione di persona) e D.F. classe 1990 (gravato da precedenti per rapina e porto abusivo di armi).
Maxi operazione nel reggino: 6 arresti a San Giorgio Morgeto [VIDEO]