La soppressione della pluriclasse presso il comune di Roccaforte si sta avviando verso un’evoluzione positiva

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scuola“E’ con enorme soddisfazione che siamo venuti a conoscenza che grazie soprattutto al lavoro puntuale e meticoloso  del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, dr. Antonio MARZIALE,  la  problematica sorta circa la soppressione della pluriclasse presso il comune di Roccaforte del Greco si sta avviando verso un’evoluzione positiva. Oltre alla figura dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, uno degli strumenti più importanti per la protezione dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, di cui si è dotata la Regione Calabria rappresentata in modo prestigioso dal dr. Marziale, anche la scuola ha svolto un ruolo primario nella soluzione di una situazione estremamente incresciosa che avrebbe messo in grosse difficoltà le famiglie di sei bambini,  che per poter garantire ai propri figli il diritto allo studio avrebbero dovuto affrontare enormi disagi fisici ed economici. Un grazie, pertanto, anche a chi la rappresenta per l’occasione: il Dirigente scolastico regionale Diego Bouchè, il suo Vice Giuseppe Mirarchi, la dirigente dell’Ambito Territoriale di Reggio Calabria,  Mirella Nappa, e  la Dirigente scolastica dell’I.C. ‘Megali’ Melito-Roccaforte, Concetta Sinicropi. Un particolare ringraziamento va rivolto anche all’Associazione Sindaci Area Grecanica e GAL Area Grecanica che con i loro interventi hanno contribuito ad allargare il fronte di interessamento”, scrive il sindaco Domenico Penna. “Un grande riconoscimento – prosegue– anche a tutta l’informazione che con la sua azione positiva ha permesso che si accendessero i riflettori sui bambini di un piccolo paesino di montagna della provincia di Reggio Calabria. Un grazie di cuore a tutti a nome mio, di tutta l’Amministrazione Comunale e dei cittadini di Roccaforte del Greco. E’ innegabile che  la chiusura di una scuola in un piccolo centro faccia  aumentare l’isolamento e la marginalità dello stesso, specie in situazioni in cui le distanze tra un comune e l’altro sono considerevoli, svigorendo, di conseguenza quella «protezione» sociale primaria che, insieme alla famiglia, è fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino, nonché del territorio stesso. Si ritiene, quindi, che mantenere un presidio scolastico su un territorio particolare come quello di Roccaforte del Greco sia fondamentale per garantire il diritto allo studio dei bambini, la presenza dello Stato, l’educazione alla legalità nonché la valorizzazione di un territorio minore che riveste, comunque, grande importanza in merito alla gestione delle risorse naturali, alla qualità territoriale e alla coesione sociale”, conclude.

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