Ha preso il via da Reggio Calabria il viaggio virtuale alla scoperta dei capolavori custoditi nei Musei Vaticani

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Ha preso il via da Reggio Calabria, con un’iniziativa nella sala Calipari del Consiglio regionale, il viaggio virtuale alla scoperta dei capolavori custoditi nei Musei Vaticani

Si è tenuta questa sera, con un’iniziativa nella sala Calipari del Consiglio regionale a Reggio Calabria, l’iniziativa del viaggio virtuale alla scoperta dei capolavori custoditi nei Musei Vaticani. All’evento presenti: il vicesindaco, Saverio Anghelone, l’assessore provinciale alla Cultura, Lamberti Castronovo, il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, il quale ha detto: “questo itinerario di Misericordia è eccezionale e richiama a noi tutti la necessita’ di impegnarci in un momento cosi’ delicato per la pace nel Mediterraneo. Il richiamo alla spiritualita’ ed alla bellezza dell’arte puo’ senza dubbio costituire un’occasione ulteriore che induca ad aprire i nostri cuori ed a rafforzare i venti della pace”. “I Musei Vaticani – ha detto nel suo intervento Sandro Barbagallo, curatore del reparto delle Collezioni storiche dei Musei Vaticani e critico d’arte – sono aperti al pubblico dal 1506. Per prima cosa intendo ribadire che rispettare queste opere e’ come difendere il riflesso della nostra identita'”. Da qui, il viaggio virtuale, che sara’ presentato in altre citta’ e che conduce “oltre le porte dove i visitatori non sono ammessi, nei laboratori dove scienziati e restauratori si prendono cura di dipinti, stoffe, mappe antiche, gioielli e reperti archeologici utilizzando le piu’ avanzate tecnologie, scoprendo cosi’ il lavoro nascosto di centinaia di persone che fanno dei Musei Vaticani una fabbrica di cultura”. “Entrare nel cuore dei Musei – ha detto Paolo Merenda, teologo e docente alla Pontifica Universita’ Lateranense, reggino di origine – e’ come immergersi nella storia dell’amore di Dio, del suo perdono e della sua ineffabile misericordia”.

Foto di repertorio

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