Reggio Calabria tra i 15 finalisti dell’edizione 2016 del bando “Culturability. Rigenerare spazi da condividere”

StrettoWeb

Buone notizie sul fronte dell’innovazione sociale e urbana attraverso la creatività giovanile e la collaborazione pubblico-privata: la città di Reggio Calabria si annovera tra i 15 finalisti dell’edizione 2016 del bando “Culturability. Rigenerare spazi da condividere” indetto dalla Fondazione Unipolis in collaborazione con Avanzi e Make a Cube3 e Fondazione Fitzcarraldo, con la proposta progettuale “CulturACT3: Acceleratore Culturale Territoriale” sviluppata dai giovani professionisti di APICE. L’“Agenzia di Promozione integrata per i Cittadini in Europa” è infatti capofila di un ampio partenariato internazionale di alto livello, che annovera il supporto dell’Amministrazione del Comune di Reggio Calabria, in particolare dell’Assessorato alle Politiche Sociali e Comunitarie.

Il progetto, selezionato tra le 522 proposte pervenute da tutte le Regioni italiane, prevede la strutturazione di un incubatore culturale locale con vocazione sovraterritoriale, rigenerando un immobile pubblico sottoutilizzato in un uno spazio innovativo che coniuga i concetti chiave #Giovani, #Innovazione, #Cultura, #Territorio, #Internazionalizzazione e #CostruzioneDiReti.

“CulturACT3” prevede il riallestimento e il potenziamento di un immoble di proprietà del Comune di Reggio Calabria, con lo scopo di assegnare nuove funzioni e utilizzi inediti ad un bene pubblico oggi sottoutilizzato. Attraverso l’attivazione di percorsi condivisi di cittadinanza attiva, con il coinvolgimento delle associazioni esistenti e di tutta la popolazione del territorio, con la strutturazione delle attività previste questo spazio urbano diventerà un contenitore innovativo di attività e servizi orientato alla produzione e alla diffusione di cultura locale e globale.

Il progetto si caratterizza per un alto livello di internazionalizzazione e mira a combinare i modelli di Youth Center e Impact Hub esistenti a livello internazionale per applicarli ad un contesto periferico, al fine di trasformarlo in un potente motore di innovazione culturale ed una reale officina di sviluppo territoriale.

“Abbiamo voluto immaginare di incubare nella nostra città una idea ambiziosa, combinando insieme buone pratiche di partecipazione giovanile, innovazione sociale e culturale e rigenerazione urbana con l’aggiunta di elementi nuovi, basati sulle specificità del contesto e sui contributi di ogni Partner di progetto; la nostra sfida, che oggi è realtà, è quella di potenziare un territorio perferico e internazionalizzarlo, applicando gli stesso livelli di innovazione riscontrati nei contesti internazionali osservati durante i molteplici progetti di respiro sovranazionale, cui abbiamo preso parte negli ultimi anni.” Queste le dichiarazioni di Alessandra Coppola, Presidente Apice e parte del team di progetto insieme all’Arch. Elisabetta Nucera ed all’Ing. Marcello Marino.

“L’Amministrazione ha voluto supportare questa proposta perchè ha apprezzato l’alto livello di qualità progettuale e la forza di un partenariato internazionale, capace di innescare un importante processo di innovazione a partire dalla periferia della città di Reggio Calabria, che ci consentirà di dialogare, in ambito di innovazione culturale e rigenerazione urbana, con interlocutori nazionali e sovranazionali al fine di promuovere lo sviluppo del territorio attraverso la creatività giovanile e la collaborazione tra pubblico e privato.” Queste le parole dell’Assessore alle Politiche Sociali e Comunitarie del Comune di Reggio Calabria, l’Avv. Giuseppe Marino.

Per fare tutto questo “CulturACT3” prevede: un hub associativo dotato di postazioni per il coworking; una sala prove e incisione, una Web-Radio, un cine-teatro, una biblioteca diffusa, una caffetteria interculturale, spazi per l’educazione non-formale e la formazione mirata, con laboratori artistici, servizi di supporto e consulenza per la promozione dell’autoimprenditorialità giovanile culturale, l’accompagnamento alla creazione di un sistema di albergo diffuso, per una ricettività inclusiva ed integrata, corsi laboratoriali… e molto altro!

L’ampia rosa di partners, nazionali ed internazionali, è composta da APICE – Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa (Capofila), Fondazione Feltrinelli, Termini Tv, Agenzia Es-Com, Forum Regionale della Gioventù – Campania, Associazione Poesia e Solidarietà, Subjective values Fundation (Ungheria) e Human Rights Association (Georgia). Il Comune di Reggio Calabria partecipa mettendo a disposizione l’immobile che ospiterà il progetto e l’Assessorato alle Politiche Sociali e Comunitarie fornirà supporto alla comunicazione e diffusione delle attività attraverso il Centro Europe Direct.

Adesso si apre la seconda fase di Culturability, che si concluderà a settembre 2016 con la selezione dei 5 progetti vincitori di questa terza edizione, ma essere tra le 15 proposte finaliste è già un riconoscimento importante e rappresenta un traguardo ambizioso per tutto il territorio reggino e per il prestigioso partenariato che lo sostiene.

Condividi