Reggio Calabria, rimodulata la ZTL nell’area sud del Corso Garibaldi

StrettoWeb

Approvato con delibera di Giunta l’atto di indirizzo di rimodulazione del perimetro della zona traffico limitato del centro storico cittadino. Per un migliore utilizzo e valorizzazione del centro storico di Reggio Calabria, appare coerente l’estensione della zona a traffico limitato all’area delimitata dalle vie: Aspromonte, San Francesco Da Paola, Cavour, Dei Correttori e Nino Bixio che rimangono aperte al traffico pubblico e privato, con l’esclusione delle vie Guglielmo Pepe, XXI Agosto, Lemos, nonché del Corso Garibaldi compreso tra via XXI Agosto e Via Lemos. L’importante decisione è stata concordata, su indirizzo del Sindaco Giuseppe Falcomatà, dopo un confronto tra l’assessore all’Urbanistica e Mobilità Agata Quattrone e l’assessore alla Sicurezza Giovanni Muraca, assieme ai cittadini ed agli operatori economici dell’area interessata. L’assessore Agata Quattrone ha così commentato: “con la rimodulazione del perimetro della ZTL – Zona a Traffico Limitato, l’Amministrazione e l’assessorato alla mobilità, hanno voluto perseguire l’obiettivo strategico di aumentare la sostenibilità e qualità della vita del centro storico promuovendo la progressiva pedonalizzazione dello stesso. Nello specifico, alla luce del completamento dei lavori di riqualificazione dell’area Sud del Corso Garibaldi, si è voluto rendere completamente fruibile ai cittadini questo spazio rigenerato rafforzando nel contempo la sua destinazione commerciale”. Soddisfatto anche l’Assessore Giovanni Muraca “la circolazione sarà consentita in questa zona soltanto ai mezzi di soccorso, ai cittadini residenti, ai soggetti che svolgono attività di scarico e carico merci, agli istituti di vigilanza. Per tale motivo rafforzeremo controlli contro la sosta selvaggia e accesso/transito non autorizzato. Come sempre ci appelliamo al senso civico dei cittadini e chiediamo la massima collaborazione affinché anche questa zona del Corso Garibaldi diventi a tutti gli effetti nella piena disponibilità dei pedoni. Notevoli saranno i benefici che la riduzione del traffico privato apporterà alla sicurezza ed incolumità dei passanti, ma anche sotto l’aspetto della qualità ambientale e per la fruizione del patrimonio culturale della nostra città”.

 

Condividi