Agevolazioni fiscali per i titolari di contratti di locazione di alloggi sociali a Reggio Calabria: tutte le informazioni utili trasmesse nella conferenza stampa di oggi a Palazzo San Giorgio
“E’ una misura che è in linea con quelle che sono le possibilità di margini di manovra dell’amministrazione comunale sul piano economico e finanziario – parole di Giuseppe Falcomatà – conoscete benissimo la situazione in cui versa il Comune: un piano di riequilibro molto ingessato che non permette ampi margini di manovra sul piano di quelle che possono essere le agevolazioni fiscali, piuttosto che l’abbassamento e la diminuizione dei tributi e delle tasse a livello locale; però, su quelle che sono le occasioni e le opportunità che consentono di dare una carezza ai cittadini il Comune di Reggio Calabria fa la sua parte”.
“Meccanismi virtuosi di sinergia”, così il sindaco di Reggio definisce il lavoro svolto e teso ad accorciare la distanza tra l’amministrazione ed i cittadini.
In questo caso, come si trasmette, l’art.7 della Legge 80/2014, “Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015” (cosiddetto “Decreto Lupi”), stabilisce che per il triennio 2014-2016, ai soggetti titolari di contratti di locazione di alloggi sociali spetti una detrazione pari a 900 euro o a 450 euro in rapporto alla fascia di reddito in cui ricadono i richiedenti (900 euro se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71; 450 euro se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41).
Ma chi ha diritto a questo sconto fiscale? Sempre secondo quello che si trasmette, gli assegnatari che nel 2015 hanno avuto redditi da lavoro o pensione. Per ottenere questo bonus, come spiega stamane Antonio Spataro, è indispensabile presentare il modello 730 e l’attestazione Aterp o rilasciata dai Comuni competenti che certifichi che si tratta di un immobile sociale. Il bonus viene erogato direttamente nella busta paga o pensione di luglio o agosto.
“Noi stiamo promuovendo dappertutto nella Regione questa possibilità, perché si tratta di una detrazione importante – afferma Antonio Spataro – Insolita rispetto agli anni passati e che speriamo duri anche l’anno prossimo, perché comunque la legge prevede tre anni di sperimentazione. Questo è un primo aiuto, ed è importante diffonderlo! Inoltre, stiamo insistendo molto sulla questione legalità”.
E su tale questione insiste anche stamane il consigliere Minniti, soffermandosi su un settore, quello dell’edilizia cittadina, “che ha bisogno di ripristinare e ristabilire le regole, ed il comune di Reggio ci sta lavorando: una sensibilità dimostrata nei confronti degli assegnari, contrapposta all’altro lato della medaglia, quella dei controlli che stiamo facendo”.
E sempre sulla scia dell’attenzione mostrata dall’amministrazione comunale nei confronti delle fasce più deboli, si concentra l’intervento dell’assessore Neri, il quale conferma tale attenzione nell’ “individuare meccanismi e soluzioni tesi ad aiutare le fasce più deboli e promuovere iniziative rivolte a quest’ultime”.
“Naturalmente non risolviamo tutti i problemi della città – chiosa Falcomatà – Ma non pensiamo che il compito della politica sia solamente fare il suo compitino e dare solo un indirizzo politico e non seguire le varie procedure”.