Reggio Calabria: all’Università Mediterranea un ciclo di conferenze sulla città metropolitana

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Riprendono mercoledì 8 giugno gli appuntamenti del ciclo di conferenze Metropolis_2030. Un nuovo Umanesimo per le città metropolitane coordinato da Concetta Fallanca, responsabile scientifico del Laboratorio L.A.STRE del Dipartimento PAU, con la presenza della professoressa Patrizia Gabellini del Politecnico di Milano, Assessore all’Urbanistica, Città Storica e Ambiente del comune di Bologna.

Patrizia Gabellini è professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano, insegna alla Scuola di Architettura e società nel corso di laurea magistrale in Pianificazione urbana e politiche territoriali (Master of Science in Urban Planning and Policy Design). Dal 2009 al 2011 è stata direttore del Dipartimento di Architettura e pianificazione, dopo averne diretto la Scuola di specializzazione in Pianificazione del territorio e dell’ambiente e coordinato il Dottorato in Progetti e politiche. Ha insegnato nelle Università di Firenze, Roma, Ginevra ed è stata visiting scholar presso lo Iurd-Institute of Urban and Regional Development dell’Università della California a Berkeley. Responsabile del Disegno e della comunicazione del Piano regolatore del comune di Roma, ha recentemente progettato i piani dei comuni di Jesi e di Bologna.

La conferenza dal titolo: Bologna Città Metropolitana e capitale regionale sarà incentrata sull’interpretazione dei fattori di attrattività del territorio bolognese e sulle prospettive di competizione sulla scena nazionale e internazionale. Bologna si propone come “capitale” poiché integra e traina le reti regionali di eccellenza, affermandone il carattere di sistema in quanto nodo indiscusso per la mobilità, ma anche centro universitario, manifatturiero, commerciale, finanziario, logistico, fieristico, sanitario che ogni volta rappresenta autorevolmente i diversi punti di forza della regione, in un delicato gioco dei ruoli che deve essere compreso e condiviso perché Bologna possa esprimersi ed essere riconosciuta come un’area metropolitana europea effettiva, non più potenziale o in fieri.

Il II ciclo di conferenze riapre la riflessione avviata lo scorso anno con i contributi di Rinio Bruttomesso, Maurizio Carta, Carlo Gasparrini, Hanae Bekkari e Angel Martinez Baldò che hanno presentato i progetti che riguardano le metropoli d’acqua nel bacino del mediterraneo (Napoli, Palermo, Tangeri, Valencia). Dal particolare osservatorio universitario ci si interrogherà sulle responsabilità sociali delle città metropolitane italiane, che oggi sembrano alimentare segregazioni e disuguaglianze. Le conferenze, infatti, tenute da professori universitari di grande esperienza, del settore scientifico disciplinare Icar 21-Urbanistica, proseguiranno con: Laura Ricci de La Sapienza di Roma, Concetta Fallanca e Francesca Moraci, professori della Mediterranea di Reggio Calabria.

Aula magna Architettura ore 10.00

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