Lunedì scorso chiudeva la discarica di Motta S. Anastasia, quindi c’è stato il guasto agli autocompattatori di Messinambiente. Intanto la città si riempie di rifiuti e i cittadini protestano per l’emergenza igienico sanitaria. Oltre 200 tonnellate di rifiuti il volume d’immondizia stimato per le strade di Messina, anche di quelle più trafficate o frequentate dai turisti.
Intanto Messinambiente attende l’arrivo previsto per domani di 34 nuovi mezzi per combattere l’emergenza con una raccolta porta a porta. La raccolta sarà avviata il prossimo 1 luglio in una decina di paesi tra zona nord e zona sud, in via sperimentale. In queste zone scompariranno i cassonetti dalle strade per essere sostituiti con appositi secchielli distribuiti alle famiglie, che verranno ritirati secondo precisi programmi settimanali.