Maxi sbarco di migranti a Crotone

StrettoWeb

KrSbarco5[1]

Nella giornata di oggi,  nell’ambito del dispositivo del soccorso internazionale, è attraccata in banchina, nel porto di Crotone, la motonave della Marina Militare “Libra”  con a bordo n. 693 migranti  di nazionalità in gran parte eritrea, siriana nigeriana, bengalese e n. 43 minori non accompagnati. Tra le nazionalità interessate dallo sbarco rientrano anche quelle (siriani ed eritrei) destinate a raggiungere i Paesi dell’Unione, sulla base delle intese raggiunte in sede comunitaria, lo scorso settembre e che prevedono una ripartizione per quote . Alle operazioni di assistenza, coordinate dalla Prefettura e svolte secondo le modalità del “protocollo operativo sbarchi” con più analitica individuazione dei compiti e raccordo tra soggetti istituzionali e privati hanno partecipato oltre che le forze di polizia, le organizzazioni umanitarie stanziali nel crotonese e personale del SUEM 118. I migranti sono risultati tutti in discrete condizioni generali di salute. Quanto ai  minori non accompagnati, cui la legge riconosce un titolo di soggiorno indipendentemente dalla formalizzazione di domanda di protezione internazionale,  l’autorità di pubblica sicurezza ne ha curato l’affidamento ai servizi sociali direttamente nell’area portuale per il successivo inserimento nelle strutture, presenti nella provincia. Negli impianti ricettivi adeguati allo specifico target della minore età saranno definite le procedure amministrative  e giudiziarie specifiche.  La nave è stata indirizzata al porto di Crotone dalla unità che assume il coordinamento degli interventi di soccorso nel Canale di Sicilia presso il Ministero dell’Interno e che pianifica altresì la ripartizione sul territorio nazionale, secondo  il principio  ormai consolidato dell’equilibrata  distribuzione tra le Regioni. La Prefettura sovrintende, da ultimo,  al trasporto dei migranti verso le destinazioni assegnate avendo cura di intrattenere i contatti con le Prefetture ove giungeranno secondo le direttive ministeriali accennate.

KrIlPrefettoDeVivoeIlQuestoreSanfilippo

Condividi