Barcellona P.G. (Me): presentata la stagione del Teatro Mandanici [FOTO]

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La presentazione della nuova stagione del Teatro Comunale “Placido Mandanici” diventa occasione di confronto e riflessioni cucite assieme dalla voglia di collaborare “in nome” di un’antica tradizione di amore per il palcoscenico e le infinite sfumature dello spettacolo live

la presentazione 1- foto Piero CalderoneE’ un incontro ed è una festa. La presentazione della nuova stagione del Teatro Comunale “Placido Mandanici”, raccontata in apertura in una video-sintesi di un minuto e poi illustrata titolo per titolo da trailer, video saluti e l’intervento “dal vivo” dei musicisti della Banda Musicale, diventa occasione di confronto e riflessioni cucite assieme dalla voglia di collaborare “in nome” di un’antica tradizione di amore per il palcoscenico e le infinite sfumature dello spettacolo live. Così che in platea, nella serata di presentazione della stagione,  si ritrovano generazioni diverse, dai nonni ai nipoti, passando anche per il difficile pubblico degli adolescenti e quello dei quarantenni che in questa occasione mostrano di aver entusiasmo da spendere. Festa di Città ma non campanilistica, perché – come ricorda il sindaco Roberto Materia – “Barcellona Pozzo di Gotto coltiva l’ambizione di rendere teatro dell’intera Sicilia, ma anche del Mediterraneo e dell’Europa, il Teatro Comunale ‘Placido Mandanici’, che possiede tutte le caratteristiche adatte ad un ruolo di questa importanza. Abbiamo preso su di noi le responsabilità che ne derivano. La stagione 2016/2017 sarà la prima a gestione diretta del Comune. Per realizzarla abbiamo costruito all’interno del Comune un Ufficio Teatro, che prima non esisteva, valorizzando le risorse umane necessarie e facendo sì che questi dipendenti acquisiscano o affinino le competenze necessarie a far ‘funzionare’ al meglio questo che è un bene del territorio. Non a caso, a guida amministrativa dell’Ufficio Teatro, e del Teatro stesso, è stato nominato il Segretario generale del Comune, Santi Alligo, e la sua vasta esperienza è diventata da subito uno dei valori aggiunti dell’intera operazione. Abbiamo inoltre scelto con bandi pubblici le migliori professionalità, sia per la Direzione artistica che per le attività di comunicazione, nella convinzione che solo grandi esperienze e capacità specifiche possano dare l’apporto adeguato al nostro Teatro. Abbiamo investito anche nella costruzione di un sito web dedicato al ‘Placido Mandanici’, le cui ‘chiavi’ sono e resteranno in mano all’amministrazione e, dunque, a Barcellona Pozzo di Gotto. E abbiamo individuato esperti di grafica e di social media, in accordo con il Direttore e con la responsabile comunicazione”. Gli fa eco Santi Alligo, nello specifico ruolo di Dirigente dell’Ufficio Teatro del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. “L’esperienza maturata in questi mesi è unica nell’ambito delle attività istituzionali dei funzionari di questo ente locale. EE non può che esaltare le doti umane e professionali di cui sono in possesso. Elementi, questi, che depongono per una ragionevole aspettativa di un risultato positivo in termini di efficienza nell’organizzazione di tutti i servizi propedeutici e strumentali alla realizzazione della stagione artistica. Ciò assume un valore essenziale poiché il rilancio o il potenziamento di tali attività appartiene alle priorità del piano strategico perseguito dall’Amministrazione con la presunzione di concorrere al processo di crescita socio-culturale della Comunità”.

D’altronde, come dice fin da la sala - foto Piero Calderonesubito il Direttore Artistico Sergio Maifredi “siamo il Teatro della Città, per questo dobbiamo essere il teatro di tutti, nel senso di essere non il teatro di un solo pubblico ma il teatro dove più pubblici si riconoscano”. Per questo “quello che abbiamo costruito è un cartellone di spettacoli dal vivo, di eventi unici o difficilmente ripetibili. Nel costruirlo, abbiamo molto riflettuto al sistema dell’offerta teatrale di area vasta nella quale insistono teatri che operano da più tempo e che si sono specializzati nella prosa. Per questo abbiamo deciso di dare subito un’identità forte alla stagione del ‘Mandanici’, differenziandoci. Ma questa presentazione è l’inizio di un percorso, e non solo già sappiamo che altri spettacoli entreranno in questo cartellone, e saranno presentati a settembre, ma soprattutto guardiamo lontano affinché anche le prossime stagioni possano offrire l’incontro con altri ‘universi emozionali’ scegliendo tra gli innumerevoli generi e le tante possibilità che vanno sotto il nome di ‘teatro’. Inoltre – conclude Maifredi – stiamo facendo un grande lavoro con le associazioni e con gli artisti che operano sul territorio. Il Teatro di Barcellona, un teatro da mille posti, secondo me e in accordo con la visione dell’amministrazione e del Sindaco, può e deve candidarsi a essere un teatro non locale, ma del Mediterraneo e dell’Europa, lo dico senza presunzione. Non a caso abbiamo attivato fin da subito tre laboratori. Allo stesso tempo, è segnale perfettamente leggibile il fatto che l’ultimo spettacolo in cartellone, lo spettacolo cioè al quale affidiamo il compito fondamentale di lanciare l’appuntamento con la stagione successiva, è una vera e propria esclusiva costruita per il ‘Mandanici’ ideata e guidata da artisti del calibro di Mario Incudine e Antonio Vasta”.

 

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