A Reggio Calabria si è costituito un nuovo Comitato per il Sì al Referendum Costituzionale

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Con la ratifica ufficiale da parte del comitato nazionale, a Reggio Calabria si è costituito un nuovo  Comitato per il Sì al Referendum Costituzionale: “Basta un Si, Reggio Calabria AndiamOltre”. Animato da semplici cittadini, studenti universitari, giovani imprenditori, sia appartenenti ad alcune forze politiche, sia estranei a forme di militanza diretta ma appartenenti a forze civiche radicate nel territorio. Il comitato si prefigge di divulgare le ragioni essenziali per la scelta del Sì al referendum. Queste devono, a nostro avviso, prescindere da un giudizio di generale apprezzamento (o meno) nei confronti del Governo che si è impegnato a realizzarle, e basarsi sugli elementi reali che caratterizzano questa riforma: il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, l’abbassamento del quorum per i referendum, un nuovo bilanciamento dei poteri tra Stato e Regioni. Siamo di fronte ad un passaggio epocale in cui ci apprestiamo a cambiare le regole che governano il nostro Paese. L’Italia tutta è chiamata a prendere, quindi, una decisione tra due alternative: quella di rimanere ancorati al passato o quella che investe la possibilità di avanzare verso la modernizzazione del funzionamento dell’apparato legislativo. Per tali motivi, intendiamo proporre ai cittadini tutti la costituzione di un comitato aderente alla piattaforma nazionale “Basta un sì”, in vista dell’appuntamento referendario del prossimo autunno, concretizzando l’impegno per la realizzazione di spazi e momenti di riflessione ed approfondimento volti a coinvolgere la più larga parte possibile di Società Civile anche al di là dei recinti partitici, cercando sempre più spunti di riflessione che possano far crescere in ognuno di noi quella consapevolezza che il cambiamento è possibile. Il comitato nasce per altro in stretta sintonia con il primo Comitato per il Sì dell’Area Metropolitana dello Stretto, promosso dall’On. Domenico Battaglia, affinchè le possibilità di confronto sui territori possano aumentare sempre di più, e possa soprattutto aumentare la consapevolezza che questa volta la posta in palio per il nostro futuro è davvero molto alta. Noi vogliamo essere un punto di riferimento sul territorio costante, affinchè quanti decidano di fare questo percorso insieme a noi si sentano assolutamente indispensabili e possano contribuire fattivamente al cambiamento. Domenica 19 Giugno  si è conclusa la nostra raccolta cittadina delle firme di sostegno al referendum (ben 317 sono state le firme raccolte) e nei giorni successivi saranno promosse ulteriori iniziative per avviare un’informazione ed un confronto rivolto ai cittadini fondato sui reali contenuti della riforma.

Comunichiamo inoltre le prime adesioni : Carmelo Versace, Santo Danilo Suraci, Antonio Cammera, Giuseppe D’Agostino, Domenico Libri, Giuseppe Femia, Antonino Martino, Claudio Gattuso, Riacà Roberto, Calarco Antonino, Rossella Logiudice, Mariangela Laganà, Mariangela Romeo, Cambera Carmela, Mangano Federica, Giuseppe Musicò, Giarmoleo Elena, Rodà Giuseppe.

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