È di pochi giorni fa l’annuncio del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Repower che nel corso dell’annuale assemblea dei soci tenutasi il 13 maggio 2016, della messa in liquidazione della SEI SpA. Questa notizia –aggiunge la nota-non ci può far pensare che tutto è finito: il procedimento per l’autorizzazione è ancora pendente e il progetto con le autorizzazioni ed i pareri già ottenuto ben può essere venduto ad altra società (se non è già stato fatto). Dopo quasi 8 anni di lotta è giunto il momento di porre fine a questa vertenza che pende sul futuro dello sviluppo sostenibile della Calabria. Per questi motivi, il Coordinamento NO CARBONE chiede alla Regione Calabria la riattivazione del procedimento di concertazione per concludere l’iter decisorio sull’autorizzazione all’esercizio allo stato “interrotto” (per come definito dalla sentenza del Consiglio di Stato) e che, se riattivato e portato a termine con le attuali normative non potrà che portare ad un rigetto della domanda di autorizzazione ancora pendente presso il Ministero dello Sviluppo Economico, così come votato nelle delibere del Consiglio Regionale della Calabria che hanno sempre sostenuto la volontà della Regione di negare l’intesa alla autorizzazione“, conclude la nota.
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