Messina, maltrattamenti ad alunni. Faraone: “chi ha sbagliato non può insegnare”

StrettoWeb

Messina, maltrattamenti ad alunni. Faraone: “abbiamo grande rispetto per le indagini della magistratura ma e’ evidente che qui c’e’ un metodo scolastico che non ha funzionato”

“Siamo qui- afferma il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone in visita alla scuola elementare del dove sono state sospese tre insegnanti– per testimoniare che la scuola e’ un’altra cosa rispetto alle immagini terribili che abbiamo visto in televisione. Abbiamo grande rispetto per le indagini della magistratura ma e’ evidente che qui c’e’ un metodo scolastico che non ha funzionato“. “Non possiamo lasciare da soli i genitori a fronteggiare un situazione come questa – prosegue Faraone – e per questo sono qui, per testimoniare la mia vicinanza e per verificare di persona la situazione e intervenire rapidamente. C’e’ un governo presente e che si muove rapidamente quando accadono questi fatti per testimoniare un sostegno“. “Come Ministero – aggiunge-faremo le nostre verifiche, parleremo con gli insegnanti, con la dirigente scolastica e chi ha responsabilita’ ed ha sbagliato deve pagare”. “Chi ha sbagliato – sottolinea – non puo’ piu’ tornare ad insegnare in nessuna scuola d’Italia. La violenza che e’ stata commessa non e’ accettabile e non e’ accettabile che a praticare la violenza siano degli insegnanti che dovrebbero invece costruire percorsi positivi. Noi – conclude Faraone – andremo anche nelle piu’ piccole frazioni e nei piu’ piccoli Comuni a testimoniare che la scuola e’ un’altra cosa”.

Condividi