Vincenzo Cambria, ex rappresentante sindacale della Cisl di Messina, è stato condannato in primo grado a tre anni di reclusione per estorsione ai danni dei cantieri Palumbo. L’imputato avrebbe preteso denaro per calmare i bollenti spiriti dei lavoratori, sollecitati pretestuosamente. I due colleghi a giudizio insieme all’ex esponente del sindacato di viale Europa sono stati invece prosciolti dalle accuse.