Massimo Battaglia (Confsal-Unsa): “Il Governo ignora la priorità del lavoro pubblico”

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Massimo Battaglia, segretario generale della Federazione Confsal-Unsa, parla dell’incuria del Governo nei riguardi del lavoro pubblico

battaglia_unsa_2Ci voleva un altro rapporto sul pubblico impiego, presentato al Forum Pa, per mettere in evidenza le priorità del lavoro pubblico, che solo il governo continua a ignorare“. E’ quanto afferma Massimo Battaglia, segretario generale della Federazione Confsal-Unsa.
Anche al Forum Pa viene dipinto – continua Confsal-Unsa – un quadro del pubblico impiego che sfata luoghi comuni e svela quanto grossolane siano le scelte della classe politica: il costo per i dipendenti pubblici in Italia è diminuito (da 171,6 miliardi del 2009 a 164,26 miliardi nel 2015), al contrario di Francia (da 254,1 a 281,7 miliardi) e in Regno Unito (da 186,7 a 238,82). Solo l’8% dei nostri dipendenti pubblici ha meno di 35 anni, in Francia sono il 27% e nel Regno Unito il 25%“.
Da noi – avverte – c’è il blocco del turn over, svuotamento degli uffici, carenza di organico, perdite di competenze, crisi stipendiale, in altri paesi c’è investimento nel lavoro pubblico, nei giovani, nel ricambio generazionale, nel presidio del territorio“, fa notare Battaglia.
I nostri dipendenti pubblici – continua Battaglia – non sono affatto troppi: rappresentano solo il 14,7% degli occupati, in Francia invece sono il 21,9%, nel Regno Unito il 17,7%. Anche la spesa sugli incarichi professionali esterni rispecchia quanto denunciato dall’Unsa in questi anni: dal 2007 è aumentata del 21%“.
Ma oltre i dati vogliamo rimarcare un’ulteriore verità condivisa con i curatori del Forum Pa, che hanno avvertito il governo e la classe politica dall’evitare l”illusione del legislatore’ quando si approccia il lavoro pubblico, perché per fare una riforma non basta fare una legge; una norma è una possibilità, non una realtà. Per fare una riforma serve il dialogo, la condivisione e il coinvolgimento degli attori interessati“, nota Battaglia.
“Basta con la politica degli spot, stile ‘licenziamento in 48h’. Anche dal Forum Pa emerge l’importanza di un cambio di rotta da parte del governo. Torniamo ad affrontare, insieme, i veri problemi del lavoro pubblico, partendo dal salario, assunzioni, flessibilità in uscita, salario di produttività, valorizzazione delle professionalità“, conclude Battaglia. (ADNKRONOS)

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