Maremma, al via il Game Fair 2016 tra rodei e falconieri

StrettoWeb

Tre giorni per vivere la natura in tutti i suoi aspetti e in tutta la sua bellezza. E per stare a contatto con mestieri che affondano le radici in una tradizione antica

Tre giorni per vivere la natura in tutti i suoi aspetti e in tutta la sua bellezza. E per stare a contatto con mestieri che affondano le radici in una tradizione antica, come il falconiere, il sellaio o il buttero, ma che Maremma sono ancora vivi e vegeti e praticati da molte generazioni. E’ quello che offre ‘Game Fair’, la più importante fiera italiana dell’outdoor, con oltre 250 tra eventi e spettacoli (anche interattivi), che si terrà al 27 al 29 maggio vicino a Grosseto, a Braccagni, nel cuore della Maremma toscana, in località Madonnino.
‘Game Fair’ è un appuntamento imperdibile per chi ama la natura e per gli appassionati di cavalli, veri protagonisti della Fiera. Ma è anche un’occasione unica per vivere l’arte della falconeria, la cinofilia, tutte le discipline del tiro sportivo e del tiro a volo, la tradizione venatoria, i percorsi enogastronomici, con gli assaggi di pietanze tipiche a cura dei produttori agricoli nazionali.
Dal 2013 ‘Game Fair’ è organizzata dalla società Gfi srl, costituita da Fiera di Vicenza Spa e da Cncn (Comitato nazionale caccia e natura), in collaborazione con Grossetofiere Spa. I 75 ettari riservati alla Fiera sono articolati in: Area Espositiva, Ring Spettacoli, Ring Cani, Ring Dimostrazioni, Ring Sfilate, Levrieropoli, Coursing Bassotti, Area Cani da ferma, Arena Benelli.
Il ‘Game Fair’ Show è lo spettacolo che racconta la storia della manifestazione. Si terrà due volte al giorno (alle 11,30 e alle 17) nel ring spettacoli, per una durata di 90 minuti, con lo scopo di illustrare con immagini, musica e parole le diverse anime del ‘Game Fair’: le tradizioni rurali, il rapporto uomo-animale, la storia e il legame con il territorio. Un racconto fatto di passioni ed emozioni. Dodici pillole di spettacoli avranno il compito di narrare questo evento ‘magico’.
Nel corso dello show si assisterà a quadri di ‘tradizioni della Maremma’, a evoluzioni acrobatiche, a numeri in cui il rapporto uomo-animale (cavallo o cane che sia) rasenta l’inimmaginabile. Nè può mancare la storica sfida tra i Butteri della Maremma e il leggendario cacciatore americano Buffalo Bill, avvenuta a Roma l’8 marzo del 1890, tra leggenda e realtà. Uno spettacolo a due voci, una narrante e uno speaker di commento, e musica in gran parte dal vivo. Domenica 29, invece, spettacolo del gruppo storico degli Sbandieratori e Musici di Capalbio, che coloreranno i corridoi del villaggio del ‘Game Fair’.
L’equitazione è da sempre l’aspetto più spettacolare di ‘Game Fair’. Per la ventiseiesima edizione, il Ring Spettacoli ospiterà gli show dei cavalli spagnoli, dei Butteri dell’Alta Maremma e dei Butteri di Domenico Germoni, le dimostrazioni di monta da lavoro, di guida e conduzione del gregge, le performance del Roman Riding (due artisti e quattro cavalli in doma naturale, senza imboccatura e liberi fra loro, che raccontano una storia romantica e coinvolgente) e di Gigaritmik, unico esempio italiano di abbinamento tra ginnastica ritmica ed equitazione, e la Horse & Hound Parade.
E, ancora, il fascino di Redini lunghe, dove un artista e un cavallo si cimentano nel lavoro a terra nella tradizione dell’alta scuola spagnola; Redini in cintura, un numero composto da due artisti e due cavalli nella libertà di interpretazione del teatro equestre (a cura di Rudi Bellini).
Presso il Ring Spettacoli si terrano inoltre dimostrazioni di ‘doma vaquera’, cavalli spagnoli, frisoni in alta scuola, Cami Hajo e Argo e rivivrà il mito western con le cow-girls (a cura di Asd Natura e Cavallo). Sempre in tema, Spirit of the west Blera offrirà lo spettacolo di roping sul vitello meccanico (cattura con lazo), dimostrazioni di uso delle fruste ‘Bull Whip’, addestramento di velocità di cavalli quarterhorse, dimostrazioni di ‘trickrope’.
Promettono di attrarre un gran numero di spettatori poi le esibizioni ‘Le tecniche di guerra d’un tempo’, organizzate da Ase (Associazione Sport Equestri) Italia con la partecipazione di Friesian Horse Italia. Musica e danza, in cui predominano il cavallo frisone e gli armeggi di spada. Immancabile il tradizionale Battesimo della Sella a cavallo di un pony per i bambini che vogliono avvicinarsi, in tutta sicurezza, alla disciplina dell’equitazione. Un’esperienza resa possibile dalla Associazione La Giostra Ecologica. (ADNKRONOS)

 

Condividi