Elezioni, Bindi: “la legge sullo scioglimento dei Comuni va modificata. Non può essere la stessa per Platì, Roma, San Luca”

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LaPresse/Roberto Monaldo

“L’attuale legge sullo scioglimento dei comuni ha bisogno di modifiche: non può valere la stessa legge per situazioni come Platì, dove dal 1900 il Comune è stato sciolto quindici volte, o San Luca che non va al voto, o per Roma che ha 3 milioni di abitanti, o per capoluoghi come Reggio Calabria”. Lo ha detto la presidente della Commissione Antimafia, Rosi Bindi, durante la presentazione della Relazione sulla situazione dei comuni al voto alle prossime elezioni. Per Bindi “ci si deve chiedere che tipi di commissariamento bisogna applicare perchè siano davvero efficaci e come comportarsi in quelle situazioni, come Roma, dove non ci sono le condizioni per lo scioglimento nè per l’assoluzione. È quella che chiamiamo ‘la terza via’: la politica deve essere affiancata da organi dello Stato che abbiano dei poteri ad esempio sulla dirigenza dell’amministrazione. È una strada nella quale lo Stato di affianca alla politica locale con poteri speficici su appalti e dirigenti”, ha concluso.

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