A Reggio Calabria arriva “la banda degli onesti”

StrettoWeb

Mancano pochi giorni e in riva allo Stretto, al teatro “Francesco Cilea”, arriva “La banda degli onesti”. Con la brillante commedia di Antonio De Curtis e Peppino De Filippo, cala il sipario sulla stagione teatrale dell’Officina dell’arte che chiude la sua avventura artistica invernale giorno 28 Maggio alle ore 21. Un omaggio alla coppia storica della commedia italiana, Totò e Peppino De Filippo, un classico del film girato nel lontano ’56 e ripreso da tante compagnie e grandi attori, sarà portato in scena dagli attori dell’Officina Antonio Malaspina, Patrizia Britti, Peppe Piromalli, Mariella Fortugno, Tiziana Romeo, Agostino Pitasi. L’esilarante commedia sarà caratterizzata da vive gag, mimica e battute dei bravi artisti reggini che faranno anche riflettere il pubblico lasciando un messaggio: l’importanza dell’onestà. Un umorismo d’altri tempi inteso come la sana comicità che senza bisogno di inutili volgarità e doppi sensi, sa divertire ed insegnare. Insomma, l’Officina sposa un caposaldo del teatro e filmografia assolutamente imperdibile e la cui migliore recensione sarebbe la raccolta delle innumerevoli ed esilaranti battute di Totò. Altri dettagli sul gran finale, saranno illustrati durante la conferenza stampa a Palazzo Alvaro il prossimo venerdì 27 Maggio alle ore 10,30 nella sala Biblioteca della Provincia alla quale prenderanno parte gli attori della compagnia e il consigliere provinciale Francesco Cannizzaro. “L’Officina dell’arte – ci tengono a precisare gli attori – si accosta con molta umiltà a due colonne dello spettacolo e proverà in due ore intense, a strappare qualche sorriso al pubblico ricordando grandi artisti la cui presenza scenica innata difficilmente può riprodursi”. “La banda degli onesti” è un vero e proprio gioiello del “genere”, un capolavoro senza tempo, una comicità garbata e brillante riproposta da un gruppo di attori reggini che amano il teatro ma soprattutto, amano mettersi alla prova. “La pellicola – spiega il maestro Peppe Piromalli dell’Officina dell’arte – riesce a divertire ancora oggi, ad oltre cinquanta anni dalla sua nascita a dimostrazione che il vero cinema d’autore italiano comico risiede nelle interpretazioni magistrali di suoi grandi maestri, Totò e Peppino de Filippo. Quella di Totò e Peppino è una comicità schietta capace di far scaturire la risata senza ricorrere a trivialità: con rodate gag che miscelavano avanspettacolo, la trascinante fisicità di Totò e la vis teatrale e sorniona di De Filippo, si creava un mix irresistibile che resta ad oggi inarrivabile. Purtroppo all’epoca, è stato sminuito da una certa critica snob e ben poco lungimirante ma il tempo è galantuomo, restituisce tutto a tutti”.

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