Sud, Renzi: “con Regioni e città patti, non chiacchiere”

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Il premier Matteo Renzi ha “battezzato” il patto per la Campania, primo di una serie di accordi tra Governo ed enti locali del Mezzogiorno. Dopo quello con la Campania, gli altri saranno stipulati con le Regioni Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, con le Città metropolitane di Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo, Messina e Cagliari, e con il Comune di Taranto affermando “Patti, non chiacchiere”. Per il sottosegretario Claudio De Vincenti si tratta “del primo impegno concreto per imprimere la svolta al Sud. Prendiamo impegni reciproci, Governo, Regioni e città. Ci impegnamo a realizzare interventi con un cronoprogramma che ci assegna o responsabilità reciproche e ci monitoriamo a vicenda, e renderemo conto ai cittadini di cosa stiamo facendo. Alcuni obiettivi sono avviati ma richiederanno più tempo, altri avranno risultati nei prossimi due anni“. Il patto per la Campania, stipulato oggi con il governatore Vincenzo De Luca, “prevede un ammontare complessivo di interventi da qui al 2020 di 9,5 miliardi di euro – ha spiegato De Vincentiun ammontare importante che si concretizza in singoli interventi che vogliono essere una svolta e un rilancio per la Campania“.

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