Reggio Calabria: continuano i controlli nei quartieri di Gallina ed Arangea
Nella stessa giornata non sono mancati i controlli anche nel centro cittadino, ove sono state attenzionate, ancora una volta, le centralissime piazze “Sant’Agostino” e “Garibaldi”. Quello di ieri è stato il 42esimo blitz della Polizia di Stato che estrinseca, ormai quotidianamente e senza soluzione di continuità, la più ampia strategia operativa interforze mirata all’aggressione dei sodalizi mafiosi, anche attraverso l’indebolimento della rete di fiancheggiatori delle consorterie criminali mediante controlli alla circolazione stradale svolti in contesti territoriali ritenuti nevralgici.
Il dispositivo ha visto la sinergia degli uomini e delle donne della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, con l’ausilio delle unità cinofile ed il supporto tecnico di personale specializzato del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.
In particolare, sono stati sottoposti a controllo 183 persone e 110 veicoli, nonché effettuati 19 posti di blocco e 2 perquisizioni anche alla ricerca di armi. Nella circostanza, sono stati, altresì, elevati 2 verbali per infrazioni al Codice della Strada.
Sempre nell’ambito del piano “Focus ‘ndrangheta” non sono sfuggiti al tempestivo intervento di una pattuglia automontata della Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria, nel tardo pomeriggio di ieri, due cittadini extracomunitari, tratti in arresto in quanto resisi responsabili di rapina aggravata in concorso ai danni di un cittadino algerino. I fatti sono accaduti nella zona compresa tra Piazza Garibaldi e Ponte Calopinace. Nella circostanza un Agente di polizia, libero dal servizio, ha notato, all’interno della stazione ferroviaria di Reggio Calabria, una lite tra extracomunitari. Immediatamente allertata la pattuglia della Polfer impegnata nei controlli agli scali ferroviari cittadini che ha esteso le ricerche alle zone limitrofe, sino a individuare, nei pressi del vicino Ponte Calopinace, i tre extracomunitari corrispondenti alle descrizioni fatte dal poliziotto libero dal servizio. Sottoposti a perquisizione, gli Agenti della Polfer rinvenivano la refurtiva sottratta poco prima all’Algerino consistente, in banconote di vario taglio ed un telefono cellulare. I due, identificati per ABDIRHUMAN Bahri, cittadino sudanese e COULIBALY Oumar, cittadino malese, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tradotti presso la Casa Circondariale di Arghillà.
L’efficace dispositivo di sicurezza, dispiegato dal Questore della Provincia di Reggio Calabria Raffaele Grassi, proseguirà anche nei prossimi giorni in altre località ritenute ad alta densità mafiosa.
Reggio, focus ‘ndrangheta: proseguono i controlli in città [VIDEO]