Il massmediologo scrive a Google Italia “ripubblicatelo”
E’ il secondo video realizzato dal massmediologo sul tema ‘Ndrangheta che viene rimosso. Nel primo caso si trattava di un servizio dedicato sempre ad Eddy Branca che il portale aveva oscurato togliendolo dai materiali disponibili sulla piattaforma web e successivamente di nuovo reso visibile dopo aver accolto il ricorso del giornalista. “Ho chiesto chiarimenti alla sede italiana di Google visto che l’audio caricato e mandato on line è di mia proprietà ed era stato registrato in una strada pubblica (Via nazionale a Reggio Calabria) e conteneva la voce di un soggetto che si è qualificato come un pubblico ufficiale, testimoniato dall’audio nel quale si sentiva tale affermazione e del quale siamo ancora comunque in possesso“.
“A distanza di sette giorni dalla rimozione, Google non ha dato alcuna spiegazione, rinviando la nostra richiesta di chiarimenti alla sede di Parigi, luogo in cui risiedono gli uffici competenti a dirimere le questioni di questo tipo per l’Italia.Riteniamo che il provvedimento di Google sia frutto di un errore e siamo in attesa di spiegazioni. Non possiamo fare a meno di notare che sul tema Mafia ci sia una sensibilità particolare del canale che francamente ci sembra confligga palesemente col diritto di cronaca da noi esercitato e tutelato dalla legge“.
Di seguito l’immagine del video rimosso quando era on line e sotto la comunicazione della rimozione: