A tal proposito arriva la seconda buona notizia: i quattordici milioni non andranno, comunque, dispersi per la Calabria, che non si vedrà sottratto nemmeno un solo euro, in quanto il Comitato di Sorveglianza ha accolto la proposta comunicata dalla Regione di riallocare sul territorio calabrese le economie dei Comuni inadempienti, attraverso la riallocazione delle economie sui Comuni virtuosi che hanno raggiunto buone performance di utilizzo dei fondi oppure attraverso Progetti a regia diretta della Regione da realizzare con i Comuni sul territorio, sulla base delle intese che verranno raggiunte con l’ANCI e con il Ministero dell’Interno. Un risultato importante, che fa giustizia delle tante Cassandre che annunziavano il fallimento della Regione Calabria, e che conferma l’impegno costante della Giunta Regionale, guidata dal Presidente Mario Oliverio, di tutelare i soggetti più deboli come sono gli anziani e i minori e, soprattutto, dà merito alla metodologia ormai consolidata per l’Assessorato alle politiche sociali che passa dal confronto e dal partenariato con l’ANCI e con gli operatori del Terzo Settore nella piena tutela dei beneficiari finali. Possiamo oggi dire che è stato possibile raggiungere un obiettivo che qualche mese fa sembrava impossibile. Per dare continuità al lavoro svolto i distretti e i diversi interlocutori saranno convocati per il prossimo tre maggio per fare un punto della situazione e programmare i prossimi passi”.
Il Comitato di sorveglianza del “pac infanzia e anziani” premia l’impegno della Regione: nessun taglio alla Calabria
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