Ugl Calabria: “necessario un confronto urgente sulle problematiche della sanità”

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“Chiediamo un tavolo urgente al Commissario per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria, Massimo Scura, per verificare la reale situazione della Sanità calabrese ed affrontare le tante problematiche: ci piacerebbe sapere quali risultati siano davvero stati raggiunti nei sei anni di attuazione del piano, fatto di sacrifici per cittadini e lavoratori”. Lo chiedono il responsabile dell’Ugl Calabria, Ornella Cuzzupi, e il segretario regionale dell’Ugl Sanità Calabria, Francesco Anoldo, spiegando che “la Sanità  calabrese è in ginocchio. Il taglio della spesa, la chiusura degli ospedali e di alcune unità operative, stanno costringendo i cittadini a rinunciare alle cure o, quando possono, a rivolgersi ad altre regioni”.  “La Sanità privata, anch’essa importante per garantire il diritto alla salute, è in profonda crisi  – proseguono – e i dipendenti non percepiscono lo stipendio da mesi, pur continuando a garantire adeguati livelli di assistenza. Il problema, spesso, è la lentezza burocratica del pagamento dei mandati, che le Aziende sanitarie provinciali autorizzano dopo mesi nella migliore delle ipotesi”.  “Riteniamo che queste siano le priorità che la Regione Calabria ed il governo nazionale hanno il dovere di affrontare. Il diritto alla Salute – concludono i sindacalisti – va garantito e non possono essere i cittadini e i lavoratori a pagare a così caro prezzo anni di gestione fallimentare della sanità calabrese da parte di commissari mandati dal governo”.

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