“Sistema Reggio”, maxi blitz anti-‘ndrangheta: “Nucera si è rivolto alle cosche per avviare l’esercizio commerciale”

StrettoWeb

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria hanno consentito di accertare che NUCERA Carmelo Salvatore classe 1959 per avviare l’esercizio commerciale preso in affitto dalla famiglia dei NICOLO’ – che lo avevano acquistato dai Malavenda – aveva dovuto chiedere l’autorizzazione prima ai DE STEFANO rappresentati a Santa Caterina da FRANCO Roberto che aveva dato il suo assenso e poi ai fratelli STILLITANO Domenico e Mario Vincenzo, rappresentanti dello schieramento dei CONDELLO, che invece si erano decisamente opposti all’apertura del nuovo locale. Per superare il veto posto dagli STILLITANO, NUCERA Carmelo si era rivolto ai massimi rappresentati delle cosche DE STEFANO e CONDELLO. Nel primo caso era riuscito ad arrivare fino a Giorgio DE STEFANO (“il massimo”) attraverso la mediazione di un conoscente e nel secondo caso ai CONDELLO tramite gli ARANITI.

Condividi