“L’operazione eseguita stamane per ordine della Direzione distrettuale antimafia reggina rappresenta un ulteriore, importante passo nel cammino di liberazione della nostra città dal cancro della ‘ndrangheta. Colpire vertici e fiancheggiatori delle cosche De Stefano, Condello, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti significa puntare dritto al cuore del sistema criminale che strangola l’economia e la vita civile di Reggio Calabria. Di questo importante sforzo investigativo il coordinamento territoriale di Libera Reggio Calabria rende merito alle forze dell’ordine e alla magistratura cui va il nostro sincero ringraziamento”, scrive in una nota Libera. “E’ netta la sensazione – prosegue– che un numero sempre maggiore di nostri concittadini stia abbandonando indifferenza e rassegnazione per scegliere la strada della responsabilità e dell’impegno. Ma occorre fare di più! E’ il momento per i reggini e, soprattutto, per gli imprenditori di denunciare, senza timore e con piena fiducia nelle autorità inquirenti, i soprusi, le collusioni e le violenze attraverso cui la ‘ndrangheta pensa di poter continuare a mortificare la libertà e il benessere della nostro comunità. E’ il momento per noi tutti, cittadini e istituzioni insieme, di credere con forza e determinazione nella possibilità di costruire, qui e oggi, una Reggio più giusta, prospera e solidale con i propri figli: una Reggio libera dalle mafie”, conclude.