Serie D, esonerato l’allenatore della Palmese. Salerno: “è un addio amaro e inaspettato. Il Presidente Carbone mi ha deluso”

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Serie D, Salerno: “l’amarezza più grande mi è arrivata dal Presidente Carbone che prima mi aveva rassicurato sul futuro e poi mi ha fatto questa sorpresa senza neanche incontrarmi di persona”

di Sigfrido Parrello– La scelta di esonerare mister Rosario Salerno chiamando Mario Dal Torrione non ha lasciato indifferente la passionale tifoseria neroverde molto legata al tecnico della promozione in Serie D che già dopo il primo esonero aveva civilmente manifestato a suo favore tanto da farlo reintegrare alla guida della Palmese con il Presidente Pino Carbone a chiedere scusa a Salerno. Adesso, con la Uesse pienamente coinvolta nella zona play-out, arriva lo scossone con Mario Dal Torrione che tenterà “il miracolo calcistico” della Serie D Girone I per salvare la ultracentenaria Palmese. “Addio amaro -dice Salerno nel giorno dei saluti alla sua ex squadra-. L’amarezza più grande mi è arrivata dal Presidente Carbone che prima mi aveva rassicurato sul futuro e poi mi ha fatto questa sorpresa senza neanche incontrarmi di persona. Penso di avere dato tanto a questa squadra -continua Salerno- ed a questa società perciò credo che meritavo un trattamento diverso da questo. Ho lottato per tanti mesi per coprire determinati problemi anche relative ai pagamenti. Lo facevo principalmente per trasmettere tranquillità ai ragazzi. Credo che lo scossone lo si da risolvendo questo tipo di problema economico non cacciando l’allenatore. Vado via lasciando una squadra viva -continua Salerno- in un momento delicato della stagione dove non siamo mai stati al completo. Adesso si stavano recuperando tutti i calciatori infortunati. Vi era anche la possibilità di giocare nuovamente al “Lopresti” su un terreno degno. La salvezza sarebbe anche una mia vittoria. Ringrazio tutto il gruppo, i senatori, lo staff tecnico, quello medico, la parte dei dirigenti che mi ha sempre appoggiato. Ringrazio la stampa. Ringrazio di cuore la tifoseria che mi ha dimostrato vicinanza”.

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