Reggio, viabilità nelle periferie: “Mosorrofa, che colabrodo!” [FOTO]

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Un’ulteriore segnalazione della Federazione Giovanile Repubblicana sulla situazione di degrado per quanto riguarda la viabilità nelle periferie di Reggio, in particolare la strada di Mosorrofa

“Noi della Federazione Giovanile Repubblicana abbiamo segnalato talmente tante volte la situazione di estremo degrado della viabilità nelle periferie di Reggio, senza trovare riscontro che ci è sorto il dubbio di aver sbagliato interlocutore, per questo siamo andati  a rileggerci il Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 meglio conosciuto come Nuovo Codice della Strada. L’Art. 14. Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade chiarisce che gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono:

a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi;

b) al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze;

c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta… Per le strade vicinali di cui all’art. 2, comma 7, i poteri dell’ente proprietario previsti dal presente codice sono esercitati dal comune”.

Ogni nostro dubbio è svanito. L’interlocutore è il Comune”.

Così una nota stampa di Demetrio Giordano, Federazione Giovanile Repubblicana, membro direzione nazionale P.R.I., che prosegue:

Demetrio Giordano, Federazione Giovanile Repubblicana

“Il comune, come prevede una legge dello stato, deve garantire sicurezza e fluidità della circolazione ma non ci pare che le buche isolate o a grappolo possano garantirli. Ormai buche e muri pronti a crollare  fanno parte del paesaggio, talmente integrate che avremmo molte difficoltà se questa amministrazione decidesse finalmente di porvi rimedio.  Le buche ci sono sempre state, durante la campagna elettorale sulla strada di Mosorrofa ‘Qualcuno’ ci è finito dentro, tanto per ricordare la gestione commissariale per la gioia di meccanici e gommisti e qualche volta del pronto soccorso dell’ospedale. Certamente qualcuno avrà progettato o lavorato male e qualcun’altro non avrà fatto i dovuti controlli su materiali e lavori, o la necessaria manutenzione ma questo è il passato ci avevano rassicurato, ‘Qualcuno’ prenderà il posto dei commissari e allora ci sarà una nuova primavera per Reggio, invece dopo più di un anno nulla di tutto questo: pioggia e neve hanno peggiorato le condizioni in cui versano le strade dei quartieri di periferia.  A Sala qualche intervento sporadico e raffazzonato ha prodotto più danni che soluzioni. Con frequenza quasi quotidiana, nasce una nuova buca, nuove voragini e nuovi sprofondamenti causati dalle numerose perdite della rete idrica o fognaria, altro che tagli agli sprechi (sic!). Ad oggi, c’è chi convive con una fognatura a cielo aperto. Il timore è che con l’arrivo della primavera la situazione precipiti, visto anche il costante aggravarsi di altre problematiche relative alla rete fognaria.  Spesso si parla di politiche abitative come il diritto all’abitare, senza soffermarci abbastanza sul diritto ad abitare in modo dignitoso, igienico e sicuro.

Le piogge abbondanti degli ultimi giorni, hanno gravemente peggiorato le condizioni del muro di sostegno della strada di collegamento con via Anzario. Dopo la nostra segnalazione, risalente a più di un anno fa, sono state poste delle barriere per impedire il transito dei veicoli. Per  noi una doverosa situazione provvisoria in attesa di urgenti interventi per la messa in sicurezza della strada e delle abitazioni limitrofe! Per il Comune una situazione definitiva nella speranza che non accada il peggio per intervenire. Siamo stufi di sentirci presi in giro da promesse da campagna elettorale e da raggiri così sfacciati – conclude Giordano – la domanda sorge spontanea: è più importante la nostra sicurezza o il nostro voto?

Mosorrofa fa acqua da tutte le parti, un bel colabrodo da sottoporre ad urgente rammendo”.

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