La titolare di una struttura balneare aveva mantenuto, sul lungomare di Gallico del comune di Reggio Calabria, senza alcuna autorizzazione, il chiosco adibito a locale cucina, deposito e bar
La stessa ditta era stata già oggetto di specifica attività di controllo nella scorsa estate nell’ambito della pianificazione prefettizia denominata “Focus ‘ndrangheta” ed anche in quella occasione era stata deferita alla locale Procura per violazioni alle norme sia demaniali che paesaggistico-ambientali.
L’attività di polizia giudiziaria è stata convalidata dal giudice per le indagini preliminari dott.ssa Catalano del Tribunale di Reggio Calabria che ha emesso proprio decreto di sequestro preventivo, giusta richiesta di convalida del magistrato titolare delle indagini dott. Catananti della locale procura.
All’attivita’ di sequestro ha altresì partecipato una pattuglia della stazione carabinieri di Gallico.
Riepilogo attivita’ eseguita:
- Informativa di reato a carico di c.g. (1973) di Reggio Calabria;
- Sequestro preventivo di un chiosco in legno, adibito a cucina e locale bar, poggiato su basamento di cemento per un ingombro di circa 170 mq;
- L’indagata è stata altresì nominata custode giudiziale senza facoltà d’uso.
La preziosa sinergia e le specifiche competenze delle forze di polizia intervenute sul luogo dell’accertamento, hanno permesso di implementare le sinergie fortemente volute dal Prefetto di Reggio Calabria.