Reggio, avviata un’azione di ricognizione di tutte le grandi opere incompiute presenti sul territorio

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palazzo san giorgioGrande la soddisfazione espressa dal Presidente della commissione consiliare “Controllo e Garanzia” al Comune di Reggio Calabria, Antonio Pizzimenti, per l’esito della seduta odierna. “E’ stato determinato all’unanimità – afferma Pizzimenti- di avviare un’azione sinergica di ricognizione di tutte le grandi opere incompiute presenti sul territorio reggino (ad es. le bretelle del Sant’Agata) al fine di attivare un percorso virtuoso che possa portare alla riapertura dei cantieri ed alla conclusione delle stesse. E’ stato concordemente deciso di sentire in audizione i dirigenti ed i responsabili di procedimento di ciascuna opera rimasta a tutt’oggi in sospeso, convocando periodicamente sedute ad hoc della commissione, per una risoluzione tempestiva di quelle che da eccezioni sono ormai divenute regola. Reggio Calabria è Città metropolitana ed in tale ottica la commissione consiliare, in persona del suo Presidente, intende dare grande impulso al comparto delle opere edili e delle infrastrutture anche per rilanciare l’intero settore con la riapertura di quei cantieri fermi da anni. Nella seduta odierna presso la sala delle commissioni di palazzo S. Giorgio-aggiunge– è stato convocato alle ore 9:00 il responsabile del procedimento per la costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia, Ing. Pasquale Crucitti, il quale ha dichiarato che si è finalmente giunti alla definizione transattiva della vertenza tra la ditta Bentini Spa ed il Comune di Reggio Calabria ed entro sei mesi si ritiene di poter riappaltare l’opera e far ripartire i lavori. Lo scopo principale dei lavori della Commissione sarà, pertanto, quello di ridare slancio al settore delle opere pubbliche per riuscire a creare un volano per l’intera economia reggina mantenendo alto il livello di guardia non facendo sconti a nessuno. La Commissione è determinata ad andare avanti con fermezza per rendere più vivibile il territorio”, conclude.

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