Nel messinese nasce “l’assegno civico”

StrettoWeb

L’assegno civico non costituisce rapporto di lavoro subordinato né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, né a tempo indeterminato, ma esclusivamente un rapporto di prestazione d’opera occasionale

Saranno diciassette  le persone residenti a Tusa che saranno selezionati dal Comune per prestare attività lavorativa socialmente utile. Andrà a scadere il 10 marzo il bando per l’attivazione del servizio “Assegno Civico”, al quale potranno accedere i cittadini alesini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, inoccupati o disoccupati, che versano in particolari condizioni di disagio. Un solo componente del nucleo familiare potrà partecipare al bando e il beneficio dell’assegno civico non è cumulabile con altri aiuti erogati dal Comune. L’assegno civico non costituisce rapporto di lavoro subordinato né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, né a tempo indeterminato, ma esclusivamente un rapporto di prestazione d’opera occasionale. L’impiego di questi lavoratori non comporta per loro la sospensione o la cancellazione dalle liste di collocamento o di mobilità. “Con questa scelta – spiega il primo cittadino Angelo Tudisca – diamo la possibilità ad alcuni cittadini attualmente non occupati di restare nel mondo del lavoro, strada che semplifica a loro la ricerca di nuova occupazione e che gli consente di sentirsi importanti nella società. Il benefico dell’assegno civico, istituito ben 6 anni fa dalla mia amministrazione, è sia una scelta che privilegia l’utilità sociale all’assistenzialismo, riconoscendo concretamente la dignità di coloro che si trovano a vivere momentaneamente in una situazione di difficoltà, sia la risposta concreta allo sbandierato reddito di cittadinanza, atteso che i beneficiari percepiranno un’indennità lavorando e non perché versano in una condizione di disagio. Il Comune beneficerà di personale, soprattutto nell’ottica dell’implementazione della cura delle piccole cose e del decoro urbano, utilizzandolo per la manutenzione del verde pubblico, per la pulizia degli impianti sportivi, delle strade, dei cimiteri e delle spiagge.  I beneficiari svolgeranno, quindi, un’attività utile alla comunità e al contempo acquisiranno competenze e creeranno relazioni. Tusa è un territorio molto vasto, operai in più ci permetteranno di dare risposte più veloci ai cittadini in termini di interventi di piccola manutenzione”. Il comune ha impegnato la somma di €. 18.171,10 che servirà per il pagamento dell’assegno, per la polizza assicurativa e per l’acquisto dei materiali e degli attrezzi. Il progetto è stato redatto dall’ufficio servizi sociali e le attività lavorative saranno coordinate dall’Area di vigilanza.

Condividi