L’accusa è di associazione a delinquere specializzata in un giro internazionale di fraudolento utilizzo di carte di credito clonate e riciclaggio dei relativi proventi
Le indagini condotte dai poliziotti del Commissariato P.S. di Patti e coordinate dalla Procura di Patti hanno permesso di ricostruire, altresì, una vicenda di tentata estorsione nonché una condotta continuata di simulazione di reato.
Nell’attività di polizia figura raggiunta da misura cautelare anche una funzionaria di banca che ha deliberatamente agevolato il sodalizio nel ripulire il denaro sporco.
Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà stamani nei locali del Commissariato P.S. di Patti alle ore 11.