Io calabrese/musulmana difenderò la mia amata madre, Italia, anche se mi scarta dai suoi figli

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Sono Fatima El Amrani Calabrese/musulmana di origine Marocchina. Non sono né ‘ndranghetista e né terrorista.
Sono solo figlia di Mia Madre, la mia amata Italia, che mi ha lasciato sempre sognare e sperare.
Sono figlia di Mio Padre, il mio amato Marocco, che mi ha insegnato
Il coraggio, il rispetto, la pazienza, e di aver un cuore pieno di fede per seguire i cinque punti della stella della sua bandiera, i cinque pilastri dell’Islam.
Mia Madre mi ha lasciato sperare, ma infine la mia speranza morì quando la mia professoressa, leghista, mi disse “Senza che ti sforzi, tornatene al tuo paese”…
Mi ha fatto sognare un mondo in cui  non vi sono differenze e distinzioni tra sessi come in Afghanistan, né differenze di colore come in America e neanche distinzioni tra religioni come nell’antica civiltà ebraica…
Ma tutto ciò è svanito da quando nei nostri giornali appaiono frasi come “cacciamo l’Islam dalla nostra terra”. Mia Madre mi vuole cacciare di casa, crede in ciò che dicono e fanno quei folli il cui scopo è incrementare l’odio e terrorizzarci. Non c’è bisogno di dirvi cosa dice l’Islam sul terrorismo? ma ricordarvi quei sette righi dell’art. numero 3 o ricordarvi il motto francese “egalité, fraternité et liberté”…
Ho sempre sognato di diventare una poliziotta per difendere Mia Madre.
Ho sempre dato fiducia alla politica e sempre creduto nella giustizia.
Peccato che mia Madre mi abbia scartata dai suoi figli, ma pur se mi dovesse dimenticare la difenderò, sarò la prima a dare cuore e anima e lascerò  scorrere il mio sangue nelle strade per lei.
E sarò, anzi, saremo noi figli di questa Madre che ci ha scartati, lo scudo di questa terra contro colui che ci vorrà toccare e toccar la nostra Europa.
Noi siamo figli tuoi,
Figli di quest’Italia,
Siam nati e cresciuti e moriremo per nostro Padre e nostra Madre.

Fatima El Amrani

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