Degrado stradale insostenibile a Reggio Calabria e Villa San Giovanni [FOTO]

StrettoWeb

E’ ormai arrivata ad un livello insostenibile la situazione stradale a Reggio Calabria e un pò in tutta la provincia. Buche enormi e profonde, tombini non a livello del manto stradale, grate per lo scolo dell’acqua notevolmente affossate, residui di dossi che al loro tempo furono posizionati senza alcun criterio e senza una reale funzione di sicurezza, segnaletica scadente ed insufficiente, asfalto consumato e ricco di pietrisco, riparazioni effettuate male e con materiale scadente che durano pochi giorni. Tutto questo lo devono subire gli automobilisti del reggino…nonostante la tassazione sia ad un livello ormai insostenibile i servizi scarseggiano sempre più. Già solo il bollo auto, mediamente, incide per 200€ annui: una tassa di possesso, ovvero dopo aver acquistato con i propri denari un mezzo per poterlo possedere bisogna riconoscere una tassa, detto così sembra un pizzo mafioso. Ma tant’è.

Se non si paga si va incontro a more, a fermi amministrativi ed infine a confische. I veicoli devono inoltre essere tenuti in condizioni minime di sicurezza per poter passare la revisione. Potrà mai passare il controllo periodico un’auto con ammortizzatori scarichi e gomme danneggiate? Non è necessario imbattersi in una voragine per distruggere l’assetto di un veicolo, perché il continuo circolare su strade dissestate porta a creare difetti non sempre immediatamente riconoscibili ed a un invecchiamento precoce di tutte le parti vitali per la sicurezza…  tutte le vetture moderne dall’utilitaria alla supercar sono oramai dotate di cerchi in lega ed assetti ribassati volti ad aumentare appunto la sicurezza, che purtroppo svanisce grazie alle strade in stato d’abbandono che ci ritroviamo. Se il veicolo non è in sicurezza e se presenta parti non omologate, si viene sanzionati. E l’asfalto è omologato? E’ sicuro? Mantenere un veicolo è ormai un lusso, lo è ancora di più se si devono sostenere spese extra dovute alla carenza di manutenzione delle strade. Chi paga i danni ai cittadini sia per le auto che per le prese in giro? A cosa serve versare il bollo auto e le altre tasse per avere il nulla in cambio? E se ci si imbatte in una voragine avoglia a chiamare vigili e forze dell’ordine, non è previsto l’intervento di pattuglia per queste “sciocchezze” neanche per mettere momentaneamente in sicurezza l’insidia stradale con adeguata segnalazione. I risarcimenti? Lunghi calvari per cercare di essere difesi dalla legge e con il rischio di uscirne pure perdenti nonostante si sia nella piena ragione….praticamente bisogna subire ed in silenzio. Solo noi cittadini se commettiamo delle omissioni possiamo essere immediatamente sanzionati, se le omissioni sono del comune o dello stato per carità ci vuole tempo, si deve vedere se ci sono i fondi, con i se e con i ma.

Qualcuno riesce ad escludere che tra tutti gli incidenti che sempre più si verificano nella nostra città nessuno sia mai stato causato o in parte alimentato dalla perdita del controllo per un cerchio irregolare, uno pneumatico usurato in modo anomalo o un ammortizzatore che in determinate situazioni non ha risposto al 100%?

Si può notare in questi giorni come parti della così detta via marina alta di Reggio Calabria vengano preparate per ricevere finalmente un nuovo manto stradale (attenzione, parti , saranno le solite ritappezzatine che durano qualche giorno?)…  ci si rende conto che sono giorni che una delle strade più trafficate si trova in una situazione di stallo a cui si aggiungono tutte le altre problematiche già presenti? Con le ultime piogge poi la situazione è peggiorata ulteriormente…è così difficile comprendere che i lavori si iniziano e si finiscono senza arrecare danno ai cittadini? Nel frattempo che vengono ultimati i lavori quante migliaia di vetture e motocicli passano da pezzi di strada completamente privi di asfalto? Con quali garanzie di sicurezza specialmente in caso di pioggia?

E dell’organizzazione in se della via marina alta ne vogliamo parlare? La corsia in senso di marcia verso nord per gli autoveicoli è molto stretta, infatti permettendo alle vetture di parcheggiare sulla destra di giorno, quando è vietato, e di notte quando è consentito, lo spazio si riduce a neanche 2 metri tra le auto parcheggiate ed i dossi di delimitazione centrali con la corsia degli autobus costringendo le auto a camminare in mezzo alle due corsie o a passarci sopra per tenere la giusta distanza di sicurezza dai veicoli parcheggiati sulla destra, qualcuno lo capisce questo? Per non parlare di quando qualche auto è parcheggiata male e si è costretti ad invadere la corsia degli autobus per poi dover rientrare sulla destra appena si presenta un mezzo in senso opposto…  Non dimentichiamoci che proprio in quella via pochi giorni fa è avvenuto un tristissimo episodio…dovuto senza dubbio ad imperizia ed imprudenza ma in un quadro di viabilità decisamente ASSURDO ed INCONTROLLATO.

Altra umiliazione, sul web, considerato l’ormai stato di fallimento di Reggio Calabria e provincia sotto vari profili e le notizie di media sempre e solo negative perché di positivo c’è realmente ben poco da divulgare, tra malavita malasanità mala politica e mala gestione della cosa pubblica, è ormai ampiamente diffusa la satira nei confronti della nostra città… quali presupposti per attirare il turismo in vista della stagione estiva 2016? Si ricorda ai cittadini che, sebbene con le lungaggini tipiche della nostra giustizia, è sacrosanto diritto richiedere il risarcimento e pretendere che le insidie stradali vengano immediatamente segnalate, lasciare perdere significa solo arrendersi e tenersi i danni!

SVEGLIA REGGIO, SVEGLIA!

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