A Reggio l’evento “Le opportunità del Crowdfunding in Italia-Tim WithYouWeDo”

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Foto1L’evento dal titolo “Le opportunità del Crowdfunding in Italia – Tim WithYouWeDo”  ha fatto tappa a Reggio Calabria su iniziativa del Gruppo Giovani Imprenditori della Confindustria reggina presieduto da Angelo Marra. Un finanziamento dal basso che rappresenta l’ultima frontiera di raccolta fondi nell’era digitale. Un processo collaborativo grazie al quale un gruppo di persone sostiene economicamente progetti innovativi rendendo concrete le idee di talento.

L’evento rientra nell’ambito dello sportello di assistenza alle startup “ImprendiReggioCalabria” costituito per creare un punto di ascolto per le nuove iniziative imprenditoriali.  Al centro dell’incontro, svoltosi nel Salone di Via del Torrione, i vantaggi derivanti dall’innovativo strumento di raccolta fondi per la realizzazione della propria idea di impresa. Dopo l’introduzione del presidente dei Giovani Industriali, Angelo Marra, il project manager di Tim, Angelo Melpignano, ha illustrato le caratteristiche dell’iniziativa di crowdfunding “WithYouWeDo”, ideata per cittadini, enti, associazioni e imprese che propongano progetti nell’ambito dell’innovazione sociale, della cultura digitale e della tutela dell’ambiente. Si tratta di una piattaforma online che fa incontrare la domanda di finanziamenti da parte di chi promuove idee innovative in una delle tre categorie e l’offerta di denaro da parte degli utenti. Quelle più interessanti verranno scelte e pubblicate in rete. Obiettivo è  raccogliere i fondi necessari per l’effettiva realizzazione dell’idea. Nel corso dei lavori anche la testimonianza di Milly Tucci ideatrice del progetto “Eskillforwomen”. Cos’è il crowdfunding, quali sono le sue declinazioni, come realizzare un progetto di successo e come renderlo social sono state le tematiche approfondite durante l’incontro. L’innovativo meccanismo di finanziamento collettivo, basato su piccoli ma preziosi investimenti a favore delle startup, deve puntare tutto – ha sottolineato Melpignano –  “sulla cooperazione, la fiducia e il coinvolgimento attivo dei cittadini. Il crowdfunding è prima di tutto relazione”.  Per Melpignano “occorre fare uno studio di fattibilità valutando tempi, mezzi e costi, definire un budget, creare una community anche attraverso Facebook, Twitter e i blog. E’ importante – ha proseguito – saper raccontare la propria idea, chiarire per quale motivo si intendano raccogliere fondi e coinvolgere il popolo del web”.

Foto4Il crowdfunding civico “Un Passo per San Luca” per il restauro del famoso portico di Bologna, quello del Festival del Giornalismo di Perugia e quello relativo alla campagna elettorale di Barack Obama sono solo alcuni esempi di come grazie a quest’ultima frontiera di  “finanziamento collettivo” via web si sono reperite le risorse per rendere realizzabili i progetti più disparati.

Nella piattaforma crowdfunding di Tim è entrata a far parte anche “Eskillsforwomen”, ideato dalla calabrese Milly Tucci con la collaborazione di Carmen Russo.  L’obiettivo del progetto è fornire gratuitamente a bambine , giovani donne e funzionarie della pubblica amministrazione formazione sulle competenze digitali per trovare lavoro,  fare impresa e usare al meglio i servizi pubblici. “E’ fondamentale – ha sostenuto Tucci –  valorizzare le competenze delle donne per eliminare quel gap tutt’ora esistente soprattutto nell’accesso al lavoro. Ci aspettiamo dai calabresi un aiuto nel sostenere il nostro progetto”.

Al termine dell’evento si è svolto un incontro one to one durante il quale ogni aspirante progettista ha ricevuto informazioni, consigli e suggerimenti per sfruttare le opportunità e i vantaggi del crowdfunding.

 

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